Gli sportivi diabetici: superare l’ostacolo del diabete
L’importanza dell’attività fisica per i diabetici
Il diabete di tipo 1 non deve più essere un ostacolo per gli sportivi di alto livello. Questa condizione, che un tempo impediva loro di gareggiare, oggi può essere gestita in modo efficace grazie all’attività fisica. Atleti come il tennista Alexander Zverev, il calciatore Nacho Fernandez e il giocatore di football americano Mark Andrews, tutti affetti da diabete di tipo 1, dimostrano che è possibile praticare sport ad alto livello nonostante la malattia. Anche l’ex calciatore Paul Scholes, stella del Manchester United, è affetto da questa forma di diabete.
Il legame tra diabete e attività fisica
Secondo il professor Mauro Minelli, immunologo e docente di dietetica e nutrizione umana all’Università Lum di Bari, l’attività fisica può essere un valido strumento terapeutico per i diabetici. “L’esercizio fisico facilita il consumo di glucosio da parte dei muscoli, riducendo i livelli di zucchero nel sangue e migliorando la sensibilità all’insulina”, spiega Minelli. Questo permette di ridurre la quantità di insulina necessaria e di ottimizzare il compenso metabolico. Gli atleti diabetici devono solo fare attenzione a calcolare correttamente la quantità di insulina da assumere, considerando il tipo di esercizio fisico praticato e il fabbisogno insulinico.
La collaborazione tra atleta, medico e professionisti della nutrizione
Per garantire la sicurezza e il successo degli atleti diabetici, è fondamentale un attento controllo e una correzione personalizzata della dose di insulina e dell’apporto energetico. Questo può essere ottenuto grazie a una stretta collaborazione tra l’atleta, il medico e i professionisti della nutrizione. Solo così gli atleti diabetici possono competere in modo sicuro, evitando il rischio di ipoglicemia ritardata. L’obiettivo è permettere loro di gareggiare con successo e preservare la propria salute.
In conclusione, il diabete di tipo 1 non deve più essere un ostacolo per gli sportivi di alto livello. Grazie all’attività fisica e a una gestione accurata della malattia, gli atleti diabetici possono competere al massimo livello, dimostrando che la passione per lo sport può superare qualsiasi ostacolo.