Zerocalcare esclude la partecipazione a Lucca Comics: la questione del patrocinio di Israele come ostacolo

Il fumettista Michele Rech, noto come Zerocalcare, ha annunciato sui social che non parteciperà a Lucca Comics, l’importante manifestazione in programma dal 1 al 5 novembre. Il motivo? Il patrocinio dell’ambasciata israeliana, che rappresenta per lui un problema.

Zerocalcare spiega che il simbolo presente sul manifesto di Lucca Comics rappresenta per molte persone care la paura di un futuro incerto, la distruzione e la minaccia di vivere intrappolati in un luogo senza speranza. Non comprende come una manifestazione culturale così importante non si interroghi sulla collaborazione con un governo che commette crimini di guerra in violazione del diritto internazionale.

Il fumettista sottolinea che non vuole giudicare o dare lezioni morali a chi deciderà comunque di partecipare a Lucca Comics, ma ritiene importante sollevare la questione. Non è una gara di radicalità, ma una riflessione sulla collaborazione con un governo che limita la libertà di movimento dei palestinesi.

Zerocalcare spera che un giorno anche i fumettisti palestinesi possano partecipare a eventi come Lucca Comics, ma al momento sono impossibilitati a lasciare il loro paese.

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