La prima precisazione da fare è che dopo aver letto il post di Gabriella sulla Sicilia orientale, ho subito sentito il desiderio di visitare quei posti, poi c’ è da dire anche che qualche giorno fa proprio a Catania ho avuto un importante incontro di lavoro. Così importante ed impegnativo che il riposo e lo svago post lavorativi erano d’ obbligo, così come era d’ obbligo un’ escursione sull’ Etna ed in questo ho seguito in pieno i consigli di Gabriella.
Infatti durante il mio viaggio ho conosciuto Paolo Pennisi ,un geologo ed esperta guida naturalistica che attraverso la sua attività in Sicily into nature mi ha fatto davvero scoprire con occhi pieni di entusiasmo dei percorsi naturalistici suggestivi sull’ Etna. Ve ne sono vari, di diversi gradi di difficoltà, adatti a tutte le esigenze. Paolo è stato felice di consigliarmi il più adatto a me e mi ha accompagnato con grande professionalità in questa avventura.
Per chi come me vuole raggiungere la vetta dell’Etna e camminare lungo l’orlo dei crateri sommitali in un paesaggio fantastico e allo stesso tempo avverso, circondati da vapori e emissioni di gas ,suggerisco il un tour che prevede la salita con speciali bus/jeep 4×4 da 1800mt fino a 3000mt; da qui si prosegue con l’assistenza di una guida alpina vulcanologica in trekking su un sentiero che si inerpica tra paesaggi lunari e bombe vulcaniche fino alla sommita’ del vulvano.
un boutique hotel nei luoghi mitologici
Ci troviamo nel cuore della Sicilia sud orientale, a due passi dall’Etna di fronte a noi il mare dei Ciclopi. In questi luoghi decantati dalla letteratura mitologica, tra mare e montagna, immerso in un suggestivo paesaggio naturalistico, ai pedi del vulcano attivo più alto d’Europa con 3.350 metri d’altezza, si trova Zash Country Boutique Hotel. Zash, un nome che rievoca un suono onomatopeico: è il rumore (fruscio?) delle foglie che si muovono quando passa la brezza marina. Proprio qui ho deciso di trascorrere i miei momenti di meritato riposo.
Antico palmento, oggi Boutique Hotel
Nella piccola frazione di Riposto, nel catanese, si affaccia questo elegante rifugio di campagna dove la natura fa da protagonista. La posizione è sicuramente strategica. A circa trenta chilometri da Catania e da Taormina, qui l’animo selvaggio della natura siciliana incontra il lusso e la ricercatezza del Country Boutique Hotel. In principio era un palmento (luogo dove in passato avveniva la pigiatura dell’uva, ndr) poi, in seguito ad un progetto di restauro, nasce un Country Boutique Hotel. Il legame con il passato è rimasto intatto, le sue tracce sono infatti ben visibili dalla presenza della pietra lavica nella vecchia cantina dove c’è ancora il torchio che un tempo veniva utilizzato per produrre il mosto che veniva poi riposto in grandi vasche.
Il mar Ionio da un lato, l’ Etna dall’ altro
Il giardino mediterraneo dell’antica casa padronale si estende per tredici ettari di agrumeto. Qui tra il profumo di zagara e le piante di arance, mandarini e limoni si trovano dieci camere: quattro al primo piano dell’elegante rifugio di campagna si affacciano da un lato sull’Etna, e sul mare Ionio dall’altro; tre si trovano nella vecchia cantina dove in passato si conservava il vino e le ultime tre sono immerse nel verde della campagna.
Lo chef, finalista al Bocuse d’Or
Dentro la vasca, dove un tempo fermentava il vino, c’è il piccolo ristorante dove si possono gustare prodotti tipici siciliani, genuini e a chilometro zero. Alla guida della cucina di Zash, il giovane chef siciliano Giuseppe Raciti, già chef emergente sul podio tra i migliori del Sud Italia nel 2015 e tra i dodici finalisti italiani che hanno partecipato al Bocuse d’Or 2016.
Riconoscimenti
Zash Country Boutique Hotel ha ricevuto il “Best in Sicily” 2014 per essere “una bomboniera di design immerso nella campagna che guarda il mare dei Ciclopi” e nel 2015 il PIDA – il Premio Internazionale Ischia di Architettura – grazie all’architetto che ne ha curato la ristrutturazione: “Nelle prestigiose camere si esalta la tradizione e il legame con il territorio attraverso la scelta di accurati elementi di design, dove i frammenti storici incontrano il gusto contemporaneo, in un progetto elegantemente silenzioso”.
TOURING CLUB ITALIANO_ PREMIO OSPITALITÀ
- “Stanze Italiane 2013” – Touring Club Italiano, Eccellenza nell’Ospitalità: premiato come uno dei primi 4 alberghi italiani (quello per il sud) suggerito dalla Guida Touring Club Italia 2014
- “Stanze Italiane 2014” – Eccellenza nell’Ospitalità Guida Touring Club Italia 2015
- “Stanze Italiane 2015” – Eccellenza nell’Ospitalità Guida Touring Club Italia 2016.
Spero di non dover attendere molto tempo prima di tornare in questi luoghi di calore umano e di terre selvagge.
a presto e al prossimo viaggio!