A Ferrara, la prima edizione di “Work on Work” riunisce istituzioni, aziende e studenti per discutere il futuro del lavoro in Italia. Tra i temi principali emergono la crescita dell’occupazione femminile, il ruolo del welfare aziendale e l’importanza della formazione continua per affrontare le sfide di un mercato in rapida evoluzione.
Un mercato del lavoro tra progressi e ostacoli
I dati recenti dell’Istat mostrano un calo della disoccupazione giovanile, che a settembre 2024 si attesta al 18,3%, rispetto al 19,2% dell’anno precedente. Tuttavia, persistono difficoltà strutturali, in particolare per i giovani che affrontano un sistema educativo ancora poco allineato alle esigenze del mondo aziendale.
Parallelamente, l’occupazione femminile segna un lento progresso, raggiungendo il 56,5%. Nonostante ciò, il dato rimane al di sotto degli obiettivi europei, richiedendo interventi per favorire la presenza femminile nei ruoli decisionali e garantire condizioni lavorative più eque.
Innovazione nei modelli di lavoro
Il 2024 registra un’espansione significativa del welfare aziendale, implementato dal 42% delle imprese italiane. Questi programmi, che mirano a migliorare il benessere dei dipendenti, includono servizi di supporto, smart working e soluzioni innovative come la settimana corta, che coinvolge circa 195.000 lavoratori pubblici.
Questi nuovi approcci rispondono alle esigenze di maggiore flessibilità e equilibrio tra vita lavorativa e privata, rappresentando un passo avanti verso una maggiore produttività e soddisfazione lavorativa.
Il Fondo Nuove Competenze: un pilastro per la formazione
Con una dotazione di 1 miliardo di euro, il Fondo Nuove Competenze si conferma uno strumento cruciale per preparare i lavoratori alle sfide della transizione digitale e della sostenibilità ambientale. Questo programma sostiene l’aggiornamento professionale in settori chiave, contribuendo a colmare il gap di competenze e a favorire la riconversione lavorativa.
Ferrara al centro del dibattito sul lavoro
La fiera “Work on Work”, ospitata presso il Quartiere Fieristico di Ferrara, si presenta come un laboratorio innovativo per esplorare il futuro del lavoro. Con la partecipazione di oltre 100 aziende, istituzioni e università, l’evento offre workshop, incontri formativi e attività di orientamento per più di 5.000 studenti.
Durante l’inaugurazione, figure di spicco come il sottosegretario al Ministero del Lavoro Claudio Durigon e il sindaco di Ferrara Alan Fabbri hanno sottolineato l’importanza di iniziative che favoriscano il dialogo tra imprese e lavoratori.
Parole chiave per il futuro del lavoro
“Questa fiera rappresenta un’opportunità unica per creare un sistema di lavoro inclusivo, innovativo e orientato al futuro,” ha dichiarato il sindaco Alan Fabbri, evidenziando il ruolo di Ferrara come centro di eccellenza formativa.
“Work on Work è molto più di una fiera: è uno spazio di confronto e crescita per chi desidera affrontare con successo le trasformazioni del mondo del lavoro,” ha aggiunto Andrea Moretti, presidente di Ferrara Expo.
Verso un sistema lavorativo sostenibile e inclusivo
Il mercato del lavoro italiano continua a trasformarsi, trainato da innovazioni nei modelli organizzativi e da strumenti come il Fondo Nuove Competenze. Eventi come “Work on Work” dimostrano che il dialogo tra istituzioni, aziende e lavoratori è fondamentale per costruire un sistema lavorativo sostenibile e capace di rispondere alle esigenze del futuro.