Un adolescente utilizza ulleclare - Ansa
WhatsApp ha introdotto una nuova funzione rivoluzionaria per gli utenti di iPhone: i messaggi vocali che si autodistruggono dopo il primo ascolto. Questa innovativa caratteristica, già prevista nelle versioni sperimentali, mira a offrire una maggiore privacy agli utenti, allineandosi alla filosofia di sicurezza e confidenzialità dell’app di messaggistica più utilizzata al mondo.
La nuova opzione si estende anche alle note vocali, che ora possono essere ascoltate una sola volta prima di autodistruggersi. Analogamente ai testi, alle foto e ai video, gli utenti non possono salvare, inoltrare o contrassegnare gli audio di questo tipo. WhatsApp ha dichiarato che questa misura è finalizzata a garantire un ulteriore livello di protezione dei contenuti multimediali condivisi sulla piattaforma.
Dopo l’apertura e l’ascolto, le note vocali saranno eliminate automaticamente dalla chat. Una caratteristica distintiva è l’icona che accompagna questi messaggi audio, recante il numero “1”, indicante che il contenuto è destinato a un ascolto singolo. Meta, la società madre di WhatsApp, ha precisato che, se non aperti entro 14 giorni dalla ricezione, i messaggi audio autodistruttivi scadranno automaticamente, scomparendo dalla chat. Tuttavia, potranno essere recuperati da eventuali backup se non ancora ascoltati.
L’arrivo di questa innovativa opzione era stato anticipato da WabetaInfo a marzo, suscitando l’interesse degli utenti in attesa di ulteriori miglioramenti sulla piattaforma. Attualmente, la distribuzione della funzione è in corso attraverso un aggiornamento dell’app per iOS, mentre non sono ancora stati annunciati dettagli specifici per Android. Si prevede che l’opzione raggiungerà gli utenti Android nelle prossime settimane.
Per inviare un messaggio vocale che si autodistrugge, gli utenti devono accedere a una chat individuale o di gruppo, selezionare l’icona del microfono, registrare il messaggio, bloccare la registrazione e scegliere l’opzione di ascolto singolo prima di inviare la nota. Questa nuova funzione rappresenta un ulteriore passo avanti nella protezione della privacy degli utenti su WhatsApp, contribuendo a consolidare la posizione dell’app come leader nell’ambito della sicurezza nelle comunicazioni online.
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