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Welfare: Ciucciovino sottolinea l’importanza del pubblico e del privato come fondamenta per un nuovo patto sociale

Il welfare contrattuale e pubblico: una complementarietà necessaria

La professoressa Silvia Ciucciovino, esperta di Diritto del lavoro presso l’Università degli Studi Roma Tre, ha sottolineato l’importanza della complementarietà tra il welfare contrattuale e quello pubblico durante la sua partecipazione alla 101° Assemblea nazionale di Manageritalia a Milano. Secondo la professoressa, questi due sistemi devono intercettare i bisogni reali dei lavoratori e tutelare gli interessi collettivi, creando così un nuovo patto sociale tra imprese, istituzioni e lavoratori.

Un nuovo patto sociale per il welfare

La professoressa Ciucciovino ha evidenziato la necessità di un nuovo patto sociale che coinvolga imprese, istituzioni e lavoratori, con lo Stato che svolge un ruolo di incentivatore. In questo contesto, è fondamentale promuovere l’adesione ai fondi previdenziali e sanitari, rendendoli accessibili a tutti e promuovendo la solidarietà collettiva. Questo nuovo patto sociale permetterebbe di rispondere in modo più efficace alle esigenze dei lavoratori e di garantire una maggiore tutela degli interessi collettivi.

La complementarietà tra i due sistemi di welfare

La professoressa Ciucciovino ha sottolineato l’importanza della complementarietà tra il welfare contrattuale e quello pubblico. Mentre il welfare contrattuale si concentra sui bisogni individuali dei lavoratori, il welfare pubblico ha il compito di tutelare e rispondere agli interessi collettivi. La commistione tra questi due sistemi è sempre più auspicabile e necessaria per garantire una copertura adeguata e una tutela completa dei lavoratori. La professoressa ha sottolineato che il nuovo patto sociale deve essere basato su questa complementarietà, in modo da creare un sistema di welfare più efficace e inclusivo.

In conclusione, la professoressa Ciucciovino ha evidenziato l’importanza di un nuovo patto sociale che coinvolga imprese, istituzioni e lavoratori, con lo Stato che svolge un ruolo di incentivatore. La complementarietà tra il welfare contrattuale e quello pubblico è fondamentale per garantire una copertura adeguata e una tutela completa dei lavoratori. Promuovere l’adesione ai fondi previdenziali e sanitari, rendendoli accessibili a tutti, è un passo importante verso una maggiore solidarietà collettiva.