Wall street mostra ottimismo
Wall Street ha chiuso la giornata con un clima di ottimismo , evidenziato dall’aumento del 0,26% del Dow Jones , che ha raggiunto i 42.110,96 punti. Anche il Nasdaq ha contribuito a questo buonumore , segnando un progresso del 0,61% e arrivando a 17.557,82 punti. Lo S&P 500 , dal canto suo, ha chiuso con un incremento del 0,39%, attestandosi a 5.655,15 punti. Questi risultati positivi sono stati in parte influenzati dall’attesa per l’annuncio dei nuovi dazi da parte del presidente Donald Trump.
Mercati europei in calo
In contrasto, i mercati europei hanno vissuto una giornata di nervosismo e volatilità . Le borse del Vecchio continente hanno chiuso prevalentemente in ribasso, con Francoforte che ha registrato il calo più significativo, chiudendo a -0,6%. Anche Amsterdam ha visto una flessione dello 0,4%, mentre Londra e Parigi hanno chiuso rispettivamente a -0,3% e -0,2%. Milano ha seguito questa tendenza, con l’indice Ftse Mib che ha chiuso a 38.454 punti, in calo dello 0,27%. Tuttavia, Madrid ha mostrato una certa resilienza , chiudendo con un incremento dello 0,2%.
Andamento valutario e rendimento
Sul fronte valutario , l’euro ha guadagnato terreno, con un incremento dello 0,3% che lo ha portato a quota 1,085 contro il dollaro . Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi a 10 anni ha registrato una lieve flessione, chiudendo a 109 punti base, rispetto ai 110 iniziali. Il rendimento del titolo del Tesoro si attesta al 3,81%.
Mercato energetico e prezzi
Nel mercato energetico , il prezzo del gas ha subito una flessione, con il future sul metano per maggio in calo del 2,8%, scendendo a 41,2 euro al Megawattora . Il petrolio , invece, ha mantenuto una certa stabilità , cercando di risalire verso i 72 dollari al barile.
Andamenti a piazza affari
A Piazza Affari , i titoli hanno mostrato andamenti misti. Leonardo si è rivelato il più debole, cedendo il 3% a 44,6 euro, seguito da Recordati e Amplifon, entrambi in ribasso del 2,1%. Nel settore finanziario , Bper ha perso l’1,5%, mentre Tim ha registrato un decremento dell’1,4% a 0,32 euro. In controtendenza, Poste ha visto un incremento dell’1,3%, e i titoli di Buzzi e Campari hanno guadagnato rispettivamente il 2,4% e il 2,9%.
Incertezze nei mercati
La giornata di oggi ha messo in evidenza l’ incertezza che circonda i mercati , con gli investitori che restano in attesa di ulteriori sviluppi sulle politiche commerciali statunitensi.