Voglio vederti danzare Pièce di Uova di Cioccolato 2022 | 1/4/22 – 18/4/22
«Nei ritmi ossessivi la chiave | Dei riti tribali | Regni di sciamani | E suonatori zingari ribelli Nella Bassa Padana | Nelle balere estive | Coppie di anziani che ballano | Vecchi valzer viennesi»
Franco Battiato, Voglio vederti danzare, 1982
La Pasqua del 2022 è per noi una danza. Un momento di massima espressione della libertà individuale, di ritorno alla libertà di movimento, di felicità, di cessazione di barriere fisiche e strutturali che negli ultimi mesi ci hanno lasciato statici. Abbiamo deciso di omaggiare nuovamente Franco Battiato, prendendo spunto da una sua celebre canzone, per riassumere il nostro desiderio di danzare e il nostro augurio di veder ballare tutto il mondo che ci circonda, libero, in pace e cosmopolita. E’ quindi per essere compresi da tutti che abbiamo scelto la danza come mezzo per veicolare il nostro desiderio di libertà di espressione e movimento.
La danza è onnipresente nella storia della società: i riti propiziatori, quelli di espiazione, quelli di avvicinamento al sacro sono tradizionalmente scanditi da momenti di ballo, di euforia e di catarsi. Nel tempo la danza è stata considerata una forma d’arte e nella sua essenza è “arte obliqua” per eccellenza: non solo danzatori ma, con l’evoluzione dei costumi, anche musicisti, pittori, registi, costumisti, scenografi, coreografi e truccatori hanno arricchito l’arte del movimento, facendo divenire il ballo una delle forme d’arte più complete, con ancestrali radici nella storia dell’umanità. La danza è in grado di coinvolgere non solo tutti i sensi dell’uomo, ma anche il suo spirito e la sua anima. E’ uno dei modi più semplici per essere felici, una delle manifestazioni più semplici e spontanee della gioia.
«La danza in tutte le sue forme, non può essere esclusa da una nobile educazione: danzare con i piedi, con le idee, con le parole, e devo aggiungere che bisogna saper danzare con la penna?»
Friedrich Nietzsche
La manifestazione “Voglio vederti danzare” assume per noi un significato positivo e benaugurante: un modo per celebrare la libertà e lo stare assieme, un momento per esprimere noi stessi e la ritrovata voglia di viaggiare ed essere sociali, un messaggio di pace e fratellanza universale che possa prescindere da nazionalità, etnia, cultura, età o religione.
La mostra delle Uova di Pasqua del 2022 sarà inaugurata venerdì 1 aprile 2022 alle ore 18:00 presso la Pasticceria Walter Musco in Largo Benedetto Bompiani, 8 – Roma. Lo spunto artistico della danza nasce dopo l’incontro professionale ed artistico con Daniele Cipriani direttore artistico ed intellettuale che da anni lavora unendo danza, musica, parole, costumi e forme in spettacoli da mettere in scena nei più importanti teatri italiani ed europei. La giornata del vernissage vedrà l’esecuzione di un’ouverture di Marta Labella e di un flash mob ispirato all’arte di Pina Bausch diretto da Lorenzo Biagini. Le uova di cioccolato che troverete in Pasticceria sono dedicate ad artisti come Mirò, Chagall, Picasso, Depero, De Chirico, Matisse e Burri; a couturier come Chanel, Versace, Givenchy, Miyake e Capucci; a ballerini come Carla Fracci, Michael Clark, Lindsay Kemp e Piana Bausch; a coreografi e costumisti come Sonia Biacchi, Alwin Nikolais, Moses Pendleton, Leon Bakst, Oskar Schlemmer e Jerome Kaplan. La loro esecuzione artigianale è fatta interamente a mano e nel nostro laboratorio, usando unicamente cioccolato e colori alimentari. Le Creature di Prometeo di Capucci e Nelken di Pina Bausch sono realizzate grazie al prezioso aiuto di Lucia Simeone.