L’Inter ha conquistato una vittoria fondamentale nella terza giornata della UEFA Champions League, battendo 1-0 lo Young Boys a Berna. La squadra di Simone Inzaghi ha dovuto faticare più del previsto per ottenere tre punti cruciali, con il gol decisivo arrivato al 93′ da Marcus Thuram. La partita si è rivelata complessa per i nerazzurri, tra errori e assenze significative, ma il risultato finale ha permesso all’Inter di portarsi a quota sette punti in classifica, mentre gli svizzeri rimangono a zero.
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha compiuto diverse scelte tattiche che hanno suscitato preoccupazioni tra i tifosi. Tra le assenze più pesanti, spiccano quelle di Francesco Acerbi e Hakan Calhanoglu, mentre Lautaro Martinez e Thuram sono partiti inizialmente dalla panchina. Questo turnover massiccio ha influenzato la manovra della squadra, che ha mostrato difficoltà nel trovare il ritmo giusto.
Nel primo tempo, l’Inter ha cercato di imporre il proprio gioco, mettendo lo Young Boys sotto pressione. Tuttavia, la squadra svizzera ha risposto con grande determinazione, creando diverse occasioni gol. Nonostante l’aggressività del primo tempo, con tiri pericolosi da parte di Hadjam e Monteiro, l’Inter ha mantenuto il controllo del gioco, almeno fino a quando il risultato non è rimasto inchiodato sullo 0-0. Il rigore fallito da Arnautovic all’inizio della ripresa ha complicato ulteriormente le cose per i nerazzurri, costringendoli a cercare di riequilibrare la partita senza avere il vantaggio.
Il secondo tempo ha avuto inizio con un episodio chiave: il rigore assegnato all’Inter dopo appena due minuti. La possibilità di portarsi in vantaggio ha fatto alzare la tensione nella squadra; purtroppo per i nerazzurri, Arnautovic ha visto il suo tiro respinto dal portiere avversario, Von Ballmoos. Questo errore ha dato nuova energia allo Young Boys, che avrebbe potuto segnare il gol del vantaggio se Monteiro non avesse colpito il palo pochi minuti dopo.
Inzaghi, riconoscendo la necessità di un cambio di ritmo, ha inserito Lautaro Martinez, che ha dimostrato di anche saper infondere nuova vitalità alla squadra. Nel prosieguo della partita, l’Inter ha aumentato la pressione, ma le occasioni da gol cadute sui piedi di Dimarco e Taremi sono risultate inattese. Con il passare del tempo, il punteggio rimaneva bloccato e le squadre iniziavano ad allungarsi, portando a una partita più aperta e avvincente.
Con il passare dei minuti e l’altezza della tensione, l’Inter ha continuato a cercare il gol della vittoria. Le occasioni si sono moltiplicate e sembra che i nerazzurri fossero destinati a lasciare Berna con un pareggio deludente. Tuttavia, all’ultimo respiro, un’azione corale ha portato il tanto agognato gol. Dimarco ha sfondato sulla sinistra e fornito un assist preciso a Thuram, il quale ha realizzato il tap-in decisivo.
Questo gol ha rappresentato non solo una vittoria per l’Inter, ma anche una dimostrazione di resilienza e determinazione. La partita si è chiusa con un punteggio di 1-0, incorniciando un’altra prestazione della squadra che, sebbene messa a dura prova, ha saputo trovare la maniera di portare a casa il risultato e consolidare la propria posizione nel girone di Champions League.