Nancy Brilli sostiene la campagna contro la violenza sulle donne
L’attrice Nancy Brilli, protagonista della campagna ‘Non sei sola’ promossa dalla Regione Lazio per il numero anti violenza e stalking ‘1522’, ha dichiarato di non poter partecipare alla manifestazione di sabato a causa di impegni fuori Roma, ma ha sottolineato il suo impegno costante per la salvaguardia delle donne. “Non sarò alla manifestazione di sabato perché sarò fuori Roma ma per la salvezza delle donne ci sono sempre e comunque”, ha affermato Brilli in un’intervista all’Adnkronos. L’attrice ha partecipato gratuitamente alla campagna perché ritiene che in questo momento sia necessario un impegno collettivo. “E’ un momento in cui sembra esserci un’esplosione. Leggevo poco fa che una donna è stata accoltellata dal marito perché ha fatto un commento che lui non ha gradito su Giulia Cecchettin. Siamo al manicomio”, ha commentato Brilli, evidenziando la gravità della situazione.
La preoccupante situazione della violenza sulle donne
Brilli ha espresso preoccupazione riguardo ai dati allarmanti forniti dall’Istat, che riportano 106 femminicidi nel 2022, con la maggior parte delle violenze commesse da partner o ex partner. “Sono dati spaventosi”, ha affermato l’attrice. “In casa è il posto dove dovresti sentirti sicuro ma così non è, crollano le case. C’è bisogno di ricominciare da zero: spiegare ai maschi che le donne non sono una loro proprietà e non possono farci quello che vogliono e alle donne che hanno diritto di essere rispettate, ascoltate e di andarsene quando vogliono”. Brilli ha sottolineato che ci sono ancora molti passi avanti da fare per le donne, in termini di sicurezza, indipendenza e parità salariale. “C’è ancora tanto da fare”, ha concluso.
L’impegno per il futuro delle donne
Secondo Brilli, è necessario continuare a lavorare per migliorare la situazione delle donne. Ci sono ancora molte sfide da affrontare, come garantire la sicurezza, promuovere l’indipendenza e ottenere un trattamento salariale equo. L’attrice ha sottolineato che è importante educare gli uomini sul rispetto delle donne e far capire alle donne che hanno il diritto di essere ascoltate, rispettate e di lasciare una relazione quando lo desiderano. “Ci sono ancora tantissimi passi avanti da fare per noi donne: sulla sicurezza, sull’indipendenza, sull’equità di trattamento salariale. C’è ancora tanto da fare”, ha affermato Brilli. Il suo impegno per la campagna ‘Non sei sola’ testimonia la sua determinazione nel combattere la violenza di genere e promuovere un futuro migliore per tutte le donne.