La prima edizione di Vinitaly.Usa si svolgerà il 20 e 21 ottobre 2023 al Navy Pier di Chicago, un’importante manifestazione b2b che riunisce il mondo del vino italiano, istituzioni, aziende e associazioni nel tentativo di consolidare la presenza del made in Italy nel mercato statunitense. Grazie a un’iniziativa organizzata da Veronafiere e Fiere italiane, l’evento si posiziona come un significativo punto di incontro per l’incontro fra domanda e offerta, promettendo di attrarre buyer e professionisti del settore vinicolo.
Un’importante collaborazione tra istituzioni e settori vinicoli
La manifestazione rappresenta un esempio concreto di sinergia tra le istituzioni e le associazioni di categoria, come dichiarato dal presidente di Veronafiere, Federico Bricolo. Nella preparazione di Vinitaly.Usa hanno collaborato diverse entità , inclusi i Ministeri dell’Agricoltura e degli Affari Esteri, insieme a sigle come Unione Italiana Vini, Federvini, Coldiretti, Filiera Italia e Confagricoltura. Questo approccio multidisciplinare sottolinea l’importanza della promozione concertata e del supporto istituzionale nel rafforzare l’immagine del vino italiano all’estero, un settore vitale per l’economia nazionale.
L’evento, previsto per l’inaugurazione il giorno 20 ottobre alle ore 12:00, si concentrerà sull’offerta di oltre 230 cantine italiane e proporrà più di 1.650 etichette da degustare. La presenza di collettive regionali provenienti da Calabria, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio e Sardegna arricchirà l’esperienza dei partecipanti, insieme alla partecipazione istituzionale delle regioni Veneto e Umbria. Il coinvolgimento delle autorità locali evidenzia l’importanza strategica che il mercato americano ha per il vino italiano.
Eventi collaterali e opportunità di networking
Parte del programma di Vinitaly.Usa include un live stream dell’apertura dell’evento sul canale Facebook di Vinitaly, consentendo una partecipazione più ampia al di fuori del luogo fisico. Alle 16:00, ora locale, si svolgerà anche il Wine Business Forum intitolato “Fra Tradizione e Innovazione: il futuro del vino italiano nel mercato Usa“. Questo forum è organizzato dall’Agenzia ICE, in collaborazione con la National Association of Beverage Importers , e vedrà il coinvolgimento di esperti e analisti di settore, offrendo spunti preziosi e riflessioni sul futuro del vino italiano negli Stati Uniti.
La partecipazione a eventi di questo calibro non solo offre visibilità ai produttori, ma crea anche importanti opportunità di networking tra produttori, distributori e buyers, contribuendo così allo sviluppo di relazioni commerciali che possono tradursi in future collaborazioni e scambi vinicoli. Un’opportunità per le aziende italiane di mostrare la qualità e la varietà delle loro offerte, conquistando un pubblico internazionale.
Focus sulle etichette e le tradizioni regionali
La rassegna non si limita a presentare etichette di grandi cantine, ma include anche produttori più piccoli e artigianali che rappresentano le tradizioni vinicole regionali dell’Italia. La varietà delle etichette e delle produzioni è un modo per mettere in luce la diversità e la ricchezza del panorama vinicolo italiano, dove ogni regione porta con sé una storia unica e tradizioni secolari.
I visitatori avranno la possibilità di degustare vini dalla freschezza dei bianchi friulani agli intensi rossi della Toscana fino alle bollicine delle regioni del nord, e molto altro. Questo aspetto è fondamentale per attrarre un pubblico amante del vino, desideroso di esplorare le molteplici sfaccettature dei prodotti italiani. La degustazione di queste etichette, accompagnata da racconti delle loro origini, servirà a rafforzare ulteriormente l’apprezzamento delle culture vinicole italiane negli Stati Uniti.
L’evento a Chicago rappresenta, quindi, un’importante piattaforma per il vino italiano, dove tradizione e innovazione si incontrano, portando avanti un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale.