Victoria Beckham e la depressione di David Beckham dopo il Mondiale ’98: l’inaspettata rivelazione

Victoria Beckham ha rivelato che suo marito David Beckham è stato “clinicamente depresso” a causa della reazione negativa che ha ricevuto dopo il cartellino rosso nella Coppa del Mondo del 1998 in Francia. Una nuova serie Netflix intitolata “Beckham” che uscirà mercoledì, fornirà uno sguardo sulla carriera dell’ex stella del calcio attraverso interviste a Victoria e David e altri membri della loro famiglia.

Nel secondo episodio della serie, Victoria e David discutono di come abbiano vissuto gli eventi che sono accaduti alla fine degli anni ’90, quando David fu espulso durante una partita contro l’Argentina. La reazione negativa alla sua espulsione fu così intensa che un pub mise un’immagine di David fuori dal locale e l’autobus della sua squadra, il Manchester United, fu attaccato da pietre e bicchieri durante la prima trasferta della stagione successiva contro il West Ham.

David racconta di come fosse completamente distrutto e clinicamente depresso dopo quell’episodio. Desiderava che esistesse una pillola per cancellare certi ricordi e si sentiva impotente e cambiato. Victoria ammette di essere ancora arrabbiata con le persone che hanno fatto del male a suo marito e ricorda quanto sia stato difficile vedere David soffrire e subire abusi quotidiani da parte di estranei ovunque andassero.

David confessa di non aver mai parlato di quanto avesse sofferto perché era troppo estremo ma riferisce un momento toccante quando il suo allenatore, Alex Ferguson, lo ha chiamato per chiedergli come stava. Il solo pensiero di sentirsi chiamare “figliolo” da Ferguson lo ha emozionato molto. Nonostante tutto, David riconosce che ha commesso un grave errore e non si perdona per le conseguenze che ha subito.

La serie documentario permette a Victoria di riesaminare i brutti ricordi e lei rivela che è stata molto stressante per entrambi rivivere quelle esperienze. Si rende conto che ha bloccato gran parte del dolore e delle minacce di morte che ha ricevuto durante quei tempi difficili, ma ora tutto torna alla mente. Victoria parla anche di come sia stato difficile per David giocare mentre tutto ciò accadeva, soprattutto considerando che avevano appena avuto il loro primo figlio, Brooklyn.

Nonostante tutto, Victoria afferma che le minacce e gli abusi subiti sono stati un incoraggiamento per entrambi a superare i momenti difficili e a perseverare. La coppia è ora genitore di quattro figli e attraverso questa serie documentario intendono condividere la loro esperienza con il mondo.

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