Situata nell’emisfero sud, circondata dall’oceano Pacifico e dall’oceano Indiano, l’Australia è un continente unico che cattura l’immaginazione con la sua bellezza selvaggia e la sua ricca biodiversità. Da deserti aridi a spiagge spettacolari, da città cosmopolite a foreste pluviali tropicali, l’Australia offre un’esperienza unica e indimenticabile.La geografia dell’Australia è sorprendentemente diversificata. Il famoso Outback, un vasto deserto rosso che si estende all’interno del continente, è un’icona dell’immaginario australiano. In contrasto, la Grande Barriera Corallina, uno dei siti naturali più straordinari al mondo, si snoda lungo la costa nord-orientale, con una miriade di colori e vita marina.
Abbiamo pensato di raccogliere tutte le informazioni utili per chi volesse organizzare un viaggio in Australia, nel continente down-under, cercando di evitare errori, di perdere tempo inutile e per pianificare al meglio il viaggio.
La prima cosa da considerare è che l’Australia è grande, è enorme, la principale difficoltà sta proprio nel scegliere l’itinerario ideale, quello adatto a voi, perché è impossibile vederla tutta in una sola volta, a meno che non decidiate di viaggiare per lungo, lunghissimo tempo.
Una volta stabilito l’itinerario, tutto è in discesa, basta seguire passo a passo le indicazioni, che ho cercato di raccogliere in questo articolo.
Per entrare in Australia il Visto è obbligatorio, oltre ad un passaporto valido almeno 6 mesi dall’ingresso in Australia.
Il Visto Turistico è gratuito, si fa online al sito ufficiale Visa 651 (non utilizzate altri siti esterni). Il responso è immediato (o massimo in 2 giorni), questo è il visto turistico classico, ovvero per chi entra nel paese con finalità di viaggio, visita parenti o amici, e con un soggiorno massimo di 3 mesi.
Ci sono poi tanti altri tipi di visto a seconda della motivazione per cui volete venire in Australia, sono identificati con “subclass NNN“. Per ognuna di queste tipologie ci sono tempi, costi e difficoltà diverse. Il mio consiglio è quello di andare sul sito ufficiale per capire quale è il Visto adatto al vostro viaggio.
L’Australia è la patria del on the road. Consiglio di noleggiare un auto, non serve un 4×4, oramai le strade principali sono tutte asfaltate. Se preferite dormire in B&B o hotel, optate per il noleggio di un auto standard. Se invece preferite vivere il campeggio, allora consiglio il Van (più comodo nelle trasferte, non serve montare o smontare la tenda). Per i più avventurosi, ahimè anche la soluzione più cara, il must è il 4×4 con tenda sopra la cappotta.
Ci sono diverse compagnie di noleggio, vi lascio quelle che ho utilizzato e che sono affidabili:
Se non vi piace guidare, considerate di acquistare dei tour. Ci sono alcuni tour che si possono comprare online, con partenza da Perth, Sydney, Adelaide, Melbourne, Darwin o Brisbane e con durate diverse. Io non li ho usati direttamente, ma li ha usati una mia amica e si è trovata bene. Bisogna partire comunque con una buona dose di pazienza e di adattamento, difficilmente si dorme in 5 stelle lusso!.
Se volete poi un’avventura diversa dal solito, l’idea è quella di prendere il Ghan o l’Indian Pacific, treni superlusso che attraversano l’Australia (uno dei miei tanti sogni, ma costa tantissimo!).
È obbligatoria la patente internazionale per guidare in Australia, ovvero si può utilizzare la patente italiana in corso di validità accompagnata da una traduzione in inglese (la patente internazionale appunto) per un periodo massimo di tre mesi. Spesso alcuni di voi mi dicono che la patente internazionale non serve “la compagnia che mi ha noleggiato l’auto non me l’ha chiesta”. Sì, vero, loro non la richiedono. Ma la legge è legge. Se ti ferma la polizia potrebbe multarti nel caso tu non abbia la patente internazionale e peggio, se fai un incidente la compagnia assicurativa non ti risarcirà, visto che è obbligatoria la patente internazionale.
Per sapere come ottenere la patente internazionale e quale fare, cliccate su Patente per viaggiare all’estero. L’Australia ammette sia la patente internazionale convenzione di Vienna (durata 3 anni) che di Ginevra (durata 1 anno).
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