Una recente indagine realizzata da Skyscanner ha rivelato che per il 51% dei viaggiatori italiani, gennaio rappresenta un mese cruciale per prendere decisioni importanti relative ai viaggi dell’anno. Tuttavia, molto spesso si sentono sopraffatti dalla quantità di opzioni disponibili, che porta a una situazione di indecisione in cui più dell’82% degli italiani ha difficoltà a individuare la destinazione ideale. Il budget, fondamentale nella pianificazione, pesa sulle scelte del 96% degli intervistati, mentre l’86% ammette di perdere occasioni favorevoli a causa dell’eccessivo carico mentale durante la ricerca. Questo stato di confusione è stato descritto dai ricercatori, inclusa la neuroscienziata Faye Begeti, come “WanderLost“, un fenomeno che sta interessando i viaggiatori di tutto il mondo.
Il fenomeno ‘wanderlost’ e i suoi effetti sulla pianificazione
Come spiega Faye Begeti, il termine ‘WanderLost‘ definisce l’indecisione nel momento della pianificazione di un viaggio, spesso legata a quella che si chiama stanchezza mentale. La corteccia prefrontale del cervello, responsabile del processo decisionale e delle funzioni cognitive complesse, può subire un affaticamento significativo dopo una giornata intensa di lavoro o di scelte difficili. Questo affaticamento mentale provoca una riduzione del flusso sanguigno in quell’area, costringendo il cervello a ricercare attività meno impegnative, come navigare sui social o guardare la televisione. Quando i viaggiatori si trovano a dover pianificare una vacanza, questa esigenza di sforzo cognitivo può generare una sensazione di impotenza, trasformando l’eccitazione di scoprire nuovi luoghi in una vera e propria paralisi decisionale.
Molti potrebbero pensare che la pianificazione di un viaggio sia un’attività stimolante, ma per un numero crescente di persone, il carico emotivo e l’eccesso di opzioni possono portare a una psicosi da scelta. L’idea di viaggiare si può dunque tramutare in un’esperienza fonte di stress, proprio quando dovrebbe essere una fonte di gioia e avventura.
Strategie efficaci per affrontare il ‘wanderlost’
In risposta a questa nuova realtà , Faye Begeti ha stilato alcuni suggerimenti pratici, definiti ‘brain hacks‘, per aiutare i viaggiatori a superare la confusione e ridurre l’ansia legata alla pianificazione. Questi suggerimenti sono basati su pratiche che aumentano la capacità di prendere decisioni in maniera più serena ed efficiente. Il primo passo è combattere la stanchezza da decisione, limitando le opzioni quando si affrontano scelte fondamentali. Le decisioni più importanti, come quelle legate ai voli e agli alloggi, andrebbero prese quando si è mentalmente più freschi, mentre per le scelte di minor peso si può adottare un approccio più rilassato.
Altre strategie utili includono la scelta di vacanze che corrispondano al proprio stato mentale, permettendo di scegliere tra un viaggio di relax in natura o un’avventura in città . La preparazione di una vacanza può essere danzata all’idea dell’anticipazione, rendendo l’intero processo stimolante e meno opprimente. Infine, uscire dalla propria zona di comfort per esplorare nuove destinazioni può ravvivare la pianificazione, trasformando l’aspetto noioso in un’avventura da scoprire.
La questione del budget nei viaggi
Un’altra dimensione cruciale della ricerca di Skyscanner riguarda il budget. Per molti italiani, le questioni economiche rivestono un ruolo fondamentale nella scelta della destinazione. Stefano Maglietta, esperto di tendenze per Skyscanner, sottolinea l’importanza di strumenti pratici come la ricerca ‘Mesi più economici‘, ‘Esplora ovunque‘, ‘Avvisi di Prezzo‘ e ‘Generatore di risparmio‘. Questi strumenti offrono ai viaggiatori diverse modalità per ottimizzare le proprie scelte in base alle proprie esigenze economiche.
La funzione “Ovunque” permette di avere una visione chiara delle destinazioni più accessibili partendo dall’aeroporto di origine, facilitando la scoperta di luoghi nuovi a prezzi competitivi. La flessibilità nelle date è un’altra chiave per ottenere tariffe più vantaggiose. I voli dialogano direttamente con la domanda del mercato e, volando nei giorni meno richiesti, il risparmio è garantito. Attraverso avvisi di prezzo, i viaggiatori possono ricevere aggiornamenti in tempo reale sui cambiamenti delle tariffe, assicurandosi di approfittare delle migliori offerte disponibili.
Destinazioni economiche e opportunità di viaggio nel 2025
Skyscanner ha recentemente rivelato anche le destinazioni più economiche per il 2025, facilitando così le scelte di viaggio per gli italiani. Le mete si attestano attorno ai 100 euro e offrono una vasta gamma di esperienze senza gravare sul portafoglio. Tra queste spiccano Sofia in Bulgaria a 39 euro, Corfù in Grecia a 70 euro, e altre città come Budapest, Berlino e Londra, con tariffe che si aggirano tra gli 83 e i 96 euro.
Queste informazioni accrescono la possibilità di pianificare una vacanza a buon mercato, rendendo accessibili viaggi che un tempo potevano sembrare un lusso. I viaggiatori possono approfittare di queste tariffe convenienti per esplorare destinazioni nuove, arricchendo il proprio bagaglio personale a fronte di un investimento economico contenuto. Con la giusta pianificazione e con i suggerimenti adeguati, affrontare il 2025 con una valigia piena di sogni può diventare non solo fattibile, ma anche gratificante.