VIAGGIARE NEL TEMPO ENTRANDO NELLA STORIA

Non sarà la macchina del tempo, che rappresenta uno dei più grandi sogni dell’umanità, ma è comunque l’opportunità di fare un passo, seppur virtuale, nel tempo; stiamo parlando di Ancient World, software disponibile sia per pc che per smartphone, che dà la possibilità di viaggiare alla scoperta di come era il mondo nell’antichità e di come è cambiato nel corso dei secoli fino ad arrivare ai giorni nostri.

Grazie alla realtà virtuale gli utilizzatori possono letteralmente immergersi tra le bellezze di Roma Antica, Ostia Antica, Pompei o Atene Antica solo per citarne alcuni; in totale sono disponibili ben 23 tour in cui i visitatori sono i veri protagonisti. Le ricostruzioni degli ambienti sono dettagliate dove non mancano particolari “maniacali”; il tutto completato da foto, mappe e addirittura dall’audio di vere e proprie guide locali esperte. Ne è un esempio il tour attraverso Roma che inizia ai tempi dell’Impero portando il visitatore alla scoperta di ben 18 ricostruzioni digitali (Colosseo, Circo Massimo e Arco di Costantino su tutti); un viaggio lungo oltre 3 km. con 102 immagini e quasi un’ora di audio in cui Alessia, Tour Leader professionista e certificata, fa da guida.

Rimanendo ai tempi dell’Impero romano si può scegliere anche il viaggio attraverso Ostia Antica che, lungo più di 4 chilometri, porta i visitatori virtuali alla scoperta di cosa era e quanto era importante per l’economia dei tempi questa località marittima; una “location”, si direbbe usando un termine in voga al giorno d’oggi, gettonata dagli aristocratici romani del tempo come destinazione per le vacanze. Il tour, condito da quasi 60 immagini, parte dal terzo secolo A.C. ed anche in questo caso ha Alessia come guida.

Ostia Antica

Per gli amanti del dark ci si può tuffare nella Londra dei tempi di Jack lo Squartatore; qui si segue passo a passo la polizia sulle tracce del killer più famigerato della storia! Vicoli tortuosi e poco illuminati fanno da “compagnia” al visitatore attraverso 6 scene avendo come guida Trevor, detective della squadra omicidi in pensione nonché docente e autore di best-seller, il quale nel 2002 ha iniziato a condurre una re-indagine su Jack lo Squartatore.

Ma come è stato possibile realizzare tutto ciò? Grazie alla tecnologia che ha permesso di raccogliere i dati archeologici e storici per mappare un mondo reale esistito nel passato e renderlo così disponibile a chiunque attraverso ventitré virtual tours che danno l’opportunità, come dicono gli autori, di scoprire o riscoprire il mondo prima di quegli eventi, guerre o calamità naturali per esempio, che lo hanno cambiato.

Per finire gli ideatori danno ai visitatori virtuali degli utilissimi consigli per apprezzare in pieno il viaggio: se ci si trova a casa trovare un posto comodo sul divano, tenere a portata di mano degli spuntini e calibrare bene l’audio del proprio dispositivo per ascoltare al meglio le guide; un’ultima ma importantissima cosa, specialmente in questo periodo: non è richiesto alcun passaporto!