Dal primo ottobre spostarsi in Giappone per turismo è diventato molto più caro: le Ferrovie giapponesi (Japan Railways o JR) hanno infatti aumentato il prezzo del Japan Rail Pass del 70% circa.
Questo popolare abbonamento simile all’Interrail permette ai turisti di usufruire di corse illimitate su quasi tutti i treni della rete nazionale.
Ne esistono di due classi (Ordinaria e Green Car, o prima classe) e di tre durate: da 7, 14 e 21 giorni.
Per una guida dettagliata all’uso e alle modalità di acquisto del pass, rimandiamo alla dettagliata spiegazione sul sito di VolcanoHub, che è specializzato in viaggi in Giappone.
Come abbiamo detto, l’aumento medio è stato del 70%. Più precisamente:
Classe ordinaria
7 giorni: 29.650 ¥ → 50.000 ️¥ (+69%)
14 giorni: 47.250 ¥ → 80.000 ¥ ️(+69%)
21 giorni: 60.450 ¥ → 100.000 ¥ (+65%)
Prima classe (Green Car)
7 giorni: 39.600 ¥ → 70,000 ¥ (+77%)
14 giorni: 64.120 ¥ → 110.000 ¥ ️(+72%)
21 giorni: 83.390 ¥ → 140.000 ️¥ (+68%)
Il pass esiste dal 1981 e finora offriva un notevole risparmio: bastava poco più di un viaggio andata e ritorno tra Tokyo e Kyoto per ammortizzarlo.
Col passare del tempo, la rete ferroviaria di treni veloci (Shinkansen) si è ampliata e anche i turisti, sempre più numerosi, sono usciti dal classico circuito di Tokyo-Kyoto sfruttando la comodità del Japan Rail Pass.
Per questi motivi l’abbonamento era diventato molto conveniente per chi viaggiava e molto poco conveniente per le Ferrovie giapponesi, che hanno deciso di recuperare gli incassi perduti.
Per dare un’idea della portata dell’aumento, il nuovo pass da 7 giorni costa più del precedente pass da 14 giorni!
A difesa della decisione, però, dobbiamo riconoscere che i prezzi erano quasi gli stessi da oltre 30 anni.
Siccome i biglietti ferroviari non sono aumentati di molto, il pass è improvvisamente diventato poco conveniente per gli itinerari classici.
Ora un itinerario Tokyo → Kyoto → Hiroshima → Tokyo è più conveniente senza pass: quello settimanale costerebbe oltre 5.000 yen in più dei biglietti singoli e non offrirebbe tempo sufficiente a visitare tutte queste località.
Per addolcire la pillola, la JR ha aggiunto qualche vantaggio in più rispetto al pass precedente:
– Con il nuovo pass si potranno usare anche i treni Nozomi (il treno più veloce delle linee Tokaido e Sanyo, che combinate collegano Tokyo a Kyoto, Osaka e Fukuoka) e Mizuho (il treno più veloce delle linee Sanyo e Kyushu, che combinate collegano Osaka a Fukuoka e Kagoshima). Per poterci salire, però, servirà comunque un biglietto aggiuntivo. Per esempio per un viaggio da Tokyo a Kyoto il supplemento costa quasi 5.000 yen, da Tokyo a Hiroshima 6.500 yen.
– I nuovi pass offrono degli sconti su alcune attrazioni e negli alberghi gestiti dalla JR. Purtroppo, però, le attrazioni incluse sono ancora molto poche e gli sconti sono spesso irrisori, mentre per conoscere le condizioni degli alberghi bisogna contattare la singola struttura.
La sfortunata conseguenza dell’aumento del pass è che viaggiare in aereo diventerà più conveniente per le tratte a medio e lungo raggio, grazie anche a compagnie low cost come Peach e JetStar. Sicuramente molti turisti sceglieranno l’aereo.
Anziché usare un pass nazionale, si potrà decidere di concentrare gli spostamenti in treno su un’area più ridotta. A questo scopo esistono dei pass locali che hanno subito aumenti più contenuti.
Per esempio il JR Tokyo Wide Pass permette di esplorare per tre giorni la capitale e i dintorni, come la zona del Monte Fuji e Nikko. Il prezzo in questo caso è passato da 10.180 ¥ a 15.000 ¥ (+47%). Il Kansai Wide Area Pass da 5 giorni, valido per viaggiare ad esempio tra Osaka, Kyoto, Nara e Himeji, è salito da 10.000 a 12.000 yen (+20%).
Chi vuole spostarsi più lentamente e con un budget ridotto probabilmente scoprirà gli autobus a lunga percorrenza: un pullman notturno da Tokyo a Kyoto può costare anche solo 4.000 ¥ (quasi 10.000 ¥ in meno del treno!).
Un’opzione possibile per chi ama spostarsi in treno e odia fare e disfare i bagagli sarà scegliere un albergo vicino a una stazione centrale rispetto ai posti che desidera vedere e poi fare escursioni giornaliere in treno. Ad esempio da Nagoya si possono facilmente raggiungere Osaka (un’ora circa), Kyoto (mezz’ora circa), Hiroshima (meno di 3 ore) e Tokyo (meno di 2 ore).
Chi ha acquistato il Japan Rail Pass prima del 1º ottobre potrà ancora usarlo. In particolare:
This website uses cookies.