Il Festival del Vino di Verona, noto come Hostaria, torna in città dal 11 al 13 ottobre 2024 per festeggiare il suo decimo compleanno. Un’occasione imperdibile per gli amanti del vino e della buona cucina, che potranno godere di degustazioni, eventi e incontri con i produttori. Con più di 300mila visitatori negli anni passati, Hostaria si prepara a trasformare il centro storico in un grande palcoscenico per la gastronomia italiana e il mondo del vino.
Durante le tre giornate del festival, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi in un’esperienza sensoriale unica, tra degustazioni di vini pregiati e piatti tipici della cucina italiana. L’iconico kit con bicchiere loggato Hostaria e gli amati token saranno al centro dell’attenzione, rendendo possibile l’assaggio di una vasta gamma di etichette provenienti da diverse regioni italiane. Quest’anno il festival non si limita a essere un evento enogastronomico, ma si propone anche come una manifestazione culturale inclusiva, con eventi che spaziano dalla musica dal vivo a iniziative di solidarietà.
Il centro storico di Verona si trasformerà in un’osteria a cielo aperto, dove i visitatori potranno gustare i sapori autentici della tradizione culinaria italiana, insieme a belle note musicali e momenti di intrattenimento. Con centinaia di etichette da scoprire, il festival aprirà le porte a una conoscenza profonda del vino, mettendo in evidenza la cultura del bere consapevole e le innovazioni del settore.
Hostaria 2024 porterà diverse novità, a partire dalla nuova mappa dei luoghi del festival, che permetterà ai visitatori di esplorare il centro storico di Verona in modo rinnovato. Tra gli eventi speciali ci sarà un annullo postale dedicato al festival, l’arrivo di atleti olimpionici e paralimpici e la tradizionale consegna del Premio Paiasso. Un programma bello e denso di appuntamenti, con oltre 50 eventi distribuiti in 72 ore.
Gli orari di apertura degli stand sono stati comunicati per agevolare la partecipazione: venerdì dalle 18 alle 23, sabato dalle 11 alle 21 e domenica dalle 11 alle 20. Il sabato sera si svolgerà un evento collaterale, il Dopo Festival Aperol Spritz, un’occasione di divertimento fino a mezzanotte nell’area dedicata.
Quest’anno il festival presenterà oltre 380 referenze vinicole, con la partecipazione di otto Consorzi di tutela. Tra i protagonisti ci saranno il Consorzio Tutela Vini Soave, il Consorzio Tutela Lessini Durello e il Consorzio Tutela Vino Custoza. Tanti i vini freschi e aromatici proposti, che accompagneranno le specialità culinarie da gustare.
In particolare, il Consorzio Lugana Doc offrirà incontri e degustazioni al Villa Brasavola de Massa, presentando il suo celebre “Lugana Party”. La presentazione delle etichette si arricchirà di momenti di approfondimento, grazie alla presenza di produttori e sommelier pronti a guidare i visitatori nella scoperta del vino italiano.
L’aspetto culturale del festival sarà accentuato dalla presenza di eventi musicali e spettacoli dal vivo. Le piazze e i cortili di Verona diventeranno teatri all’aperto, con performance artistiche e incontri che daranno voce alla tradizione e alle novità della cultura enogastronomica.
In particolare, Piazza Bra si trasformerà nel “giardino delle botti”, creando un’atmosfera di convivialità e spensieratezza, dove il pubblico sarà invitato a partecipare e a esibirsi. La Loggia di Fra Giocondo diventerà un luogo di discussione e approfondimento sui temi della comunicazione moderna, mentre i giardini di Piazza Indipendenza ospiteranno eventi musicali folk.
Durante il festival, verrà assegnato il premio nazionale Paiasso, in omaggio a personalità che hanno lasciato un segno profondo nel panorama culturale italiano. Quest’anno, il premio sarà conferito alla memoria di Giorgio Faletti, un artista poliedrico che ha saputo affermarsi in tutti i suoi ambiti espressivi. La cerimonia di premiazione avverrà subito dopo l’inaugurazione del festival, sotto lo sguardo attento di personalità del mondo dello spettacolo e della cultura.
Il festival di quest’anno vedrà anche un’intensa attività di sensibilizzazione sulle tematiche sociali, con un percorso dedicato all’instancabile attività di Sammy Basso, portavoce mondiale della progeria. Nonostante la sua scomparsa, il charity cocktail dinner dedicato a Basso continuerà come segno di supporto alle sue iniziative, sottolineando l’impegno dell’associazione Hostaria nel promuovere la solidarietà e l’empatia.
Hostaria 2024 non sarà solo un tributo al vino e alla gastronomia, ma anche una celebrazione dello sport, in preparazione delle imminenti Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Gli atleti italiani, guidati dal giornalista Lorenzo Roata, parteciperanno a un incontro per raccontare la loro esperienza, trasmettendo la passione e l’emozione delle gare olimpiche che si apprestano a vivere.
Inoltre, durante il festival verrà presentato un annullo postale speciale, in memoria del decennio di storia di Hostaria. Un ricordo tangibile che permetterà ai visitatori di portare a casa un pezzo di questo evento memorabile.
Hostaria 2024 promette di essere un festival unico, unendo buon cibo, ottimo vino e cultura, in una delle città più belle d’Italia.
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