“Verità sepolte in Italia: un’indagine tra potere, corruzione e giustizia”

un’inchiesta audace tra corruzione e misteri a roma nel romanzo di esordio di erasmo stasolla, che esplora la ricerca della verità in un’italia complessa e inquietante
"Indagine su potere e corruzione in Italia: verità sepolte e giustizia" "Indagine su potere e corruzione in Italia: verità sepolte e giustizia"
Scopri le verità sepolte in Italia nel 2025, esplorando il legame tra potere, corruzione e giustizia in un'indagine rivelatrice

In un’Italia permeata da segreti e corruzione, il giornalista d’inchiesta Andrea Lorusso intraprende un’avventura audace, indagando su un progetto di metropolitana incompiuto a Roma. Il suo percorso non si limita a un’indagine superficiale, ma si trasforma in un’immersione profonda in un universo oscuro, dove si intrecciano potere, appalti fantasma e misteriose morti. In questo contesto inquietante, Andrea trova conforto e ispirazione nei dialoghi ‘onirici’ con figure emblematiche della lotta per la giustizia, come Aldo Moro, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Tuttavia, la sua ricerca della verità è ostacolata da presenze inquietanti, come ‘Renatino’ De Pedis, noto esponente della banda della Magliana, che lo mette in guardia sui pericoli imminenti.

Un viaggio tra Roma e le radici di Palagianello

L’ambientazione di questo avvincente romanzo si sviluppa tra Roma, Bari e Palagianello, il paese d’origine di Andrea e dell’autore, Erasmo Stasolla. Qui, nel Parco della Terra delle Gravine e nella Valle d’Itria, il protagonista si confronta con un dilemma cruciale: rischiare la propria sicurezza personale o seguire il dovere professionale e umano di rivelare ciò che è stato sepolto. La scelta si rivela complessa, e il lettore viene trascinato in un vortice di emozioni e tensioni.

Il primo incontro significativo di Andrea avviene con Aldo Moro, il politico rapito e assassinato dalle Brigate Rosse. Questo incontro rappresenta un punto di svolta per il protagonista, il quale, pur provando un profondo sbigottimento, accetta di affrontare la propria angoscia come un tributo necessario per districare l’intricata matassa della sua inchiesta. Da Moro apprende l’arte degli equilibri e le insidie dei giochi di potere. I dialoghi con i giudici Falcone e Borsellino gli infondono coraggio e insegnano il valore del sacrificio, mentre il generale Dalla Chiesa gli trasmette la determinazione a non arrendersi mai.

Affetti e ideali: un sostegno indispensabile

Oltre ai grandi nomi della storia italiana, Andrea può contare su una rete di affetti solidi che lo sostengono nei momenti più critici. L’amico Mimmo lo accoglie nella tranquillità familiare di Palagianello, offrendogli un rifugio sicuro. Francesca, un’amica di lunga data, lo sprona a mantenere vivi gli ideali giovanili, mentre la moglie Chiara rappresenta una presenza costante e discreta, sempre al suo fianco.

“Verità sepolte” non è solo un romanzo, ma un viaggio nel cuore di un’Italia complessa, dove il confine tra bene e male è spesso sfumato e il potere indossa maschere ingannevoli. La verità diventa un tesoro da proteggere a ogni costo, e il lettore è invitato a riflettere sulle sfide che affrontano coloro che cercano di svelare l’oscurità.

Erasmo Stasolla: un esordio letterario di impatto

Erasmo Stasolla, classe 1970, si affaccia al panorama letterario con “Verità sepolte”, un’opera che segna il suo esordio. Con oltre trent’anni di esperienza nel campo della polizia penitenziaria e una profonda conoscenza della storia recente, Stasolla riesce a intrecciare realtà e finzione in un thriller-noir che ricorda i classici del genere. La sua passione per la tecnologia e la sua abilità narrativa rendono questo romanzo un’opera intrigante e coinvolgente, capace di catturare l’attenzione del lettore e di stimolare una riflessione profonda sui temi della giustizia e della verità.

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