Venezia: Ripresa dell’acqua alta con l’attivazione del Mose

The system of mobile barriers of the Mose rises to protect the city of Venice from the high water, Venice, Italy, 16 May 2023. The City Tides Center has calculated a height of 110 centimeters for tonight at 21. ANSA/ANDREA MEROLA

Dalle prime ore di stamane, il sistema di difesa contro l’acqua alta di Venezia, noto come Mose, è stato attivato a causa di un persistente vento di scirocco in mare aperto. Questa misura è stata presa per proteggere la città dalle inondazioni causate dall’alta marea. Alle 6.45, il livello dell’acqua ha raggiunto un picco di 84 centimetri in città, mentre in mare aperto si è toccato il massimo di 114 centimetri.

Il Mose, acronimo di Modulo Sperimentale Elettromeccanico, è un sistema di barriere mobili che può essere sollevato per bloccare l’acqua alta proveniente dal mare Adriatico. Questo sistema è stato sviluppato per proteggere Venezia dalle inondazioni che si verificano durante le maree eccezionalmente alte.

L’attivazione del Mose è stata necessaria a causa del vento di scirocco che ha spinto l’acqua verso la città. Questo vento, proveniente dal sud-est, ha causato un accumulo di acqua nella laguna di Venezia, aumentando il rischio di inondazioni.

Il Mose è stato progettato per essere attivato quando il livello dell’acqua supera i 110 centimetri. Una volta attivato, il sistema solleva le barriere mobili per bloccare l’acqua alta e proteggere la città. Questa è la seconda volta che il Mose viene attivato quest’anno, dopo l’evento di alta marea del 3 gennaio.

Le previsioni meteo indicano che il vento di scirocco dovrebbe diminuire nelle prossime ore, consentendo al Mose di essere disattivato e alle acque di ritirarsi. Tuttavia, le autorità locali rimangono in allerta e monitorano costantemente la situazione per garantire la sicurezza della città e dei suoi abitanti.

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