La tutela del Lago di Nemi è un obiettivo fondamentale per l’amministrazione guidata dal sindaco Alberto Bertucci. Di fronte al problema dell’abbassamento delle acque, che interessa molti bacini italiani, è stato costituito un tavolo tecnico con la partecipazione di esperti dell’Autorità di Bacino dell’Appennino Centrale, rappresentanti regionali, ANBI e Acea. Questo gruppo di lavoro è impegnato a individuare strategie di lungo termine per contrastare questa crisi ambientale.
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ToggleLa sfida dei cambiamenti climatici: progetti per il territorio
I cambiamenti climatici rappresentano una sfida complessa, e Nemi si distingue per la capacità di rispondere con interventi concreti. Tra questi, la prevenzione del dissesto idrogeologico, la manutenzione delle infrastrutture di collegamento e la valorizzazione del patrimonio storico. Progetti significativi, realizzati con il supporto del Ministero della Cultura, riguardano il restauro del Tempio di Diana e del Museo Nazionale delle Navi Romane, che sarà presto riaperto al pubblico.
Un futuro per il Tempio di Diana: recupero e valorizzazione
L’acquisizione dell’ultimo terreno privato nell’area del Tempio di Diana rappresenta un traguardo importante per il Comune di Nemi. Questo intervento, sostenuto dai fondi del PNRR, permetterà un recupero integrale del sito archeologico, che diventerà accessibile e fruibile per i visitatori. L’obiettivo è fare del tempio un centro di interesse culturale e turistico in vista del Giubileo del 2025.
Sentieri naturalistici: un esempio di turismo sostenibile
La conservazione del paesaggio è un’altra priorità per l’amministrazione. Grazie a tecniche di ingegneria naturalistica, i sentieri che circondano il lago sono stati riqualificati, garantendo un’esperienza immersiva per i visitatori e promuovendo un turismo rispettoso dell’ambiente. Questi interventi rafforzano l’identità di Nemi come meta ecologica di eccellenza.
Nemi: un territorio che unisce cultura e innovazione
Grazie alla visione del sindaco Alberto Bertucci, Nemi sta diventando un modello di gestione sostenibile del patrimonio culturale e ambientale. Gli interventi in corso non solo proteggono la bellezza e la storia del territorio, ma lo trasformano in una destinazione di riferimento per il turismo culturale e naturalistico. Un luogo che continua a ispirare, combinando tradizione e modernità per guardare al futuro.