Presentato il programma Imago per la valorizzazione della Valle Camonica
È stato presentato oggi, presso la Città della Cultura di Capo di Ponte, Imago, il programma di valorizzazione della Valle Camonica. Questo progetto coinvolge diversi attori che desiderano dare pieno valore alla Valle dei Segni al di fuori dei suoi confini territoriali. L’obiettivo è far conoscere a livello nazionale e internazionale l’intero sistema della valle, nonché le novità che interesseranno l’area nei prossimi mesi e anni.
Il presidente della Fondazione dei Segni, Alberto Piantoni, ha commentato: “Siamo orgogliosi di dare vita a questo progetto ambizioso che ha al centro il rilancio della Valle Camonica. È necessario individuare e creare un simbolo che dia visibilità e riconoscibilità distintiva all’intera Valle. Il nostro obiettivo è mettere in risalto le peculiarità della Valle dei Segni, valorizzandone il patrimonio culturale e riducendo al minimo l’impatto ambientale, aspetto fondamentale per noi Camuni”.
Gli ambiti di intervento del progetto
Il progetto Imago si articola in diversi ambiti di intervento. Innanzitutto, prevede la creazione di due nuovi centri: l’Experience Centre di Ceto e l’Experience Lab di Capo di Ponte. Questi centri attiveranno un circuito turistico integrato che collega il patrimonio culturale dei parchi con la rete sentieristica in quota e il percorso ciclopedonale lungo il fiume Oglio, che sarà realizzato in futuro. Inoltre, è prevista una rinnovata identità visuale che valorizzerà la simbologia dei “pitoti” per renderla un elemento caratteristico della Valle dei Segni. Infine, il progetto prevede un programma di promozione e comunicazione su scala nazionale, culminante nella Festa di segni, immagini e lingue perdute della Valle dei Segni, che permetterà di rileggere il patrimonio storico dell’area con uno sguardo contemporaneo.
L’attenzione all’ambiente e alla biodiversità
Nella progettazione del programma Imago è stata dedicata grande attenzione alla valorizzazione del territorio e alla necessità di preservare l’ambiente. Gli interventi di potenziamento dell’impianto turistico sono stati studiati per non impattare sulla biodiversità dell’area e sul paesaggio, al fine di conservare l’intero ecosistema. Attualmente, è in fase di conclusione uno studio di fattibilità che permetterà di avviare le attività operative con il minimo impatto ambientale.
Alla conferenza di presentazione del programma Imago hanno partecipato diverse personalità, tra cui il sindaco di Capo di Ponte, Andrea Ghetti, il sindaco di Ceto, Marina Lanzetti, il sindaco di Breno, Alessandro Panteghini, il presidente della Comunità montana Valle Camonica, Alessandro Bonomelli, il presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini, l’assessore alla Cultura della Comunità Montana Valle Camonica, Massimo Augeri, e il presidente della Fondazione dei Segni, Alberto Piantoni.
La Fondazione Valle dei Segni è stata fondata all’inizio del 2022 con l’obiettivo di promuovere e diffondere il patrimonio turistico e culturale del territorio, trasformandolo gradualmente in un sistema integrato.