Atleti paralimpici protagonisti sulle nevi del Piemonte
Torino si prepara ad ospitare la prossima edizione dei Giochi mondiali universitari invernali della Fisu, che si terrà dal 13 al 23 gennaio 2025. Questo evento segnerà una svolta storica, poiché sarà la prima Universiade ad essere aperta anche agli atleti paralimpici. L’annuncio è stato fatto oggi dal presidente del Comitato organizzatore di Torino 2025, Alessandro Ciro Sciretti, durante un talk a Casa Tennis.
Un’Universiade di tutti e per tutti
“Torino 2025 sarà l’Universiade di tutti e per tutti”, ha sottolineato Sciretti. Questa decisione rappresenta un’ulteriore innovazione nel mondo dello sport universitario, dopo l’invenzione delle Universiadi nel 1959. L’obiettivo è promuovere l’inclusività e la sostenibilità sociale. Il direttore dei Giochi invernali della Fisu, Milan Augustin, ha definito questa giornata come storica per il movimento dello sport universitario, poiché si apre una nuova opportunità per i paratleti con disabilità visive e per le categorie Sitting e Standing nello sci alpino e nello sci di fondo.
Lo sport come simbolo di unione e condivisione
Il presidente del Comitato d’onore di Torino 2025 e assessore regionale allo Sport, Fabrizio Ricca, ha sottolineato che questa conquista ribadisce ancora una volta che lo sport è sinonimo di unione e condivisione. Il vicepresidente vicario di Torino 2025, Riccardo D’Elicio, ha aggiunto che questa vittoria è il risultato di un grande impegno da parte dello sport universitario torinese. Il campione paralimpico Alessandro Daldoss sarà il testimonial di questa iniziativa che promuove l’inclusione e l’uguaglianza nello sport.
Articolo originale: Torino sarà la prima Universiade senza barriere