Cruise Saudi ha siglato un accordo di collaborazione con PC Marine Services per la realizzazione di un ambizioso progetto: un’isola privata nel cuore del Mar Rosso, appositamente pensata per i turisti delle crociere. L’accordo, firmato nella sede centrale di Cruise Saudi a Jeddah, segna un passo importante per lo sviluppo del turismo nella regione e mira a rendere l’isola una destinazione esclusiva per crocieristi provenienti da tutto il mondo.
L’isola privata, la prima nel suo genere nel Mar Rosso, è destinata a diventare una delle attrazioni principali del turismo crocieristico saudita. La struttura ospiterà un centro di accoglienza, ristoranti e un elegante beach club dotato di ville private e lettini prendisole. L’apertura è prevista per dicembre 2024 e l’isola sarà in grado di accogliere fino a 2.000 turisti, offrendo un’esperienza di lusso unica e riservata.
Il lancio dell’isola è programmato in concomitanza con la partenza della prima crociera della nave Aroya, la punta di diamante di Cruise Saudi, prevista per il 16 dicembre 2024. La nave Aroya, precedentemente conosciuta come World Dream, è stata acquistata nel 2022 per oltre 300 milioni di dollari ed è attualmente in fase di ristrutturazione presso i cantieri Damen a Rotterdam. La nave proporrà itinerari da tre a sette notti nel Mar Rosso, con scali a Sharm-al-Sheikh in Egitto, Aqaba in Giordania e, naturalmente, alla nuova isola privata.
L’inaugurazione dell’isola privata e il lancio delle Aroya Cruises fanno parte della più ampia strategia della Vision 2030 dell’Arabia Saudita, che punta a diversificare l’economia del Paese e a rafforzare il settore turistico internazionale. Cruise Saudi ha fissato l’obiettivo di attrarre 1,3 milioni di crocieristi entro il 2035, creando circa 50.000 posti di lavoro. Il concetto di isola privata per crociere, già affermato nei Caraibi, rappresenta uno dei passi chiave per raggiungere questo ambizioso traguardo.
Adnan Alshareef, amministratore delegato di PC Marine Services, ha espresso entusiasmo per la collaborazione, dichiarando: “Siamo orgogliosi di far parte di questo progetto innovativo e di contribuire allo sviluppo dell’infrastruttura marittima del Regno e al raggiungimento degli obiettivi della Vision 2030“. Barbara Buczek, responsabile delle esperienze di destinazione di Cruise Saudi, ha definito l’isola come “un passo cruciale per lo sviluppo dell’industria crocieristica saudita“.
Il progetto, tuttavia, non è privo di ostacoli. Il contesto geopolitico nella regione del Mar Rosso è complesso, a causa delle tensioni e delle minacce degli Houthi contro il traffico commerciale. Gli attacchi del 2022 hanno già influito negativamente sulle crociere nella zona, scoraggiando molte compagnie dall’includere il Mar Rosso nei loro itinerari.
Al momento, l’isola privata sarà riservata esclusivamente ai clienti delle Aroya Cruises, ma in futuro potrebbe aprirsi anche agli ospiti di uno yacht extralusso, risultato di una joint venture tra Cruise Saudi e il gruppo Aman, con il supporto dei cantieri genovesi di Mariotti.
Nonostante le sfide geopolitiche, il progetto dell’isola privata nel Mar Rosso rappresenta un’opportunità di crescita significativa per il turismo crocieristico saudita. La combinazione di ospitalità di lusso, bellezze naturali e infrastrutture moderne promette di trasformare l’isola in una meta esclusiva per i crocieristi di tutto il mondo, consolidando il Mar Rosso come una destinazione di lusso ambita a livello internazionale.
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