Un raro acquerello del celebre pittore William Turner, riscoperto di recente, sta per confrontarsi con il mercato dell’arte mondiale. Questo schizzo, che rappresenta la laguna di Venezia avvolta nella nebbia, sarà battuto all’asta presso Christie’s a New York il 4 febbraio. Il dipinto ha attirato l’attenzione degli esperti dopo essere stato sottoposto al servizio di valutazione digitale “Request an Estimate” dell’asta. Inizialmente attribuito erroneamente al critico d’arte John Ruskin, l’opera ha visto la sua valutazione schizzare a potenzialmente 500.000 dollari grazie al riconoscimento della paternità di Turner, il cui operato è un punto di riferimento fondamentale del Romanticismo inglese.
La rilevanza della riscoperta artistica
L’emozione attorno a questo acquerello risiede non solo nel valore monetario che potrebbe raggiungere, ma anche nel contesto di rivalutazione dell’opera stessa. Lo schizzo, noto come “The Approach to Venice or Venice from the Lagoon” e datato intorno al 1840, è ora collocato nella vendita intitolata “Old Master and British Drawings“. La rielaborazione dell’attribuzione ha comportato un incremento del valore stimato, portando il prezzo a dieci volte superiore rispetto a quanto ipotizzato prima della scoperta.
La rivalutazione di opere d’arte avviene frequentemente nel mondo dell’arte, spesso tramite metodi di analisi nuova e competenze acquisite. Questo caso illustra come un’opera possa riemergere dopo anni di oscurità, trasformando quello che sembra semplice pezzo di collezione in un potenziale gioiello sul mercato. La scoperta rinvigorisce anche l’interesse per l’artista, noto per la sua capacità di catturare la luce e l’atmosfera nei suoi lavori.
Chi è il proprietario e la sua storia
Il proprietario attuale dell’opera è un discendente di Haddon C. Adams, un ingegnere e fiero collezionista. Adams, originario dell’Inghilterra, si trasferì nell’Illinois nel 1922 dopo essersi laureato a Cambridge. Era conosciuto per il suo amore per le opere di Ruskin, che considerava come il suo unico lusso. La famiglia conserva l’acquerello dal momento in cui fu acquistato, intorno al 1930. Al momento dell’acquisto, l’opera era correttamente attribuita a Turner, ma con il passare del tempo è stata riconosciuta erroneamente a Ruskin.
La storia di questa opera riflette le complesse dinamiche del mercato dell’arte e il significato che le attribuzioni giocano nel mondo delle vendite all’asta. L’affermazione di Turner, un maestro indiscusso, complica ulteriormente le vicende attorno a un’opera già di per sé evocativa. L’evidente passione di Adams per collezionare arte di qualità rende la riscoperta dell’acquerello ancora più affascinante.
L’attribuzione e il processo di riscontro
Quando la fotografia dell’acquerello è stata presentata al servizio di valutazione online di Christie’s, ha immediatamente colpito la specialista Rosie Jarvie, la quale ha riconosciuto l’opera come inviolabile. Il processo di attribuzione finale è stato condotto dallo storico dell’arte Peter Bower, che esaminando il supporto cartaceo dell’acquerello ha trovato caratteristiche corrispondenti a quelle delle opere di Turner. Anche Ian Warrell, esperto nel campo, ha confermato la nuova identificazione.
Questo processo di verifica è cruciale nel campo dell’arte, dove l’accuratezza è fondamentale non solo per il valore commerciale, ma anche per il riconoscimento artistico. Le attribuzioni errate possono cambiare completamente le prospettive di un dipinto e dare luogo a significative rivalutazioni. A tal proposito, la riscoperta di opere di Turner continua a suscitare un forte interesse, testimoniato anche da altri casi recenti in cui acquerelli sono stati venduti a prezzi insperati.
Storia di altri acquerelli di Turner all’asta
Turner ha visto molte delle sue opere superare il milione di dollari nelle vendite all’asta, ma anche altre opere meno conosciute hanno registrato vendite significative. Recentemente, un altro acquerello, riscoperto dopo un lungo periodo di assenza, è stato venduto per cifre ben al di sopra delle aspettative. Questo dimostra come il mercato dell’arte sia spesso soggetto a sorprese, con collezionisti sempre in cerca di tesori nascosti.
La storia di questo acquerello e delle sue reinterpretazioni mette in evidenza l’importanza del settore sia dal punto di vista artistico che economico. La continua riscoperta e rivalutazione di opere d’arte favorisce il dibattito su autori e stili, mantenendo viva la conversazione attorno a figure storiche come William Turner. Le sue opere non rappresentano solo un patrimonio culturale, ma anche un’opportunità di investimento per collezionisti e appassionati d’arte.