Il Vittoriale degli Italiani, celebre casa-museo del poeta Gabriele d’Annunzio situata a Gardone Riviera, sul lago di Garda, ha raggiunto un importante traguardo nel 2024: ben 300mila visitatori. Questo risultato, frutto di un impegno costante da parte della Fondazione e del suo presidente Giordano Bruno Guerri, arriva dopo il difficile periodo di pandemia, durante il quale il museo aveva registrato solo 179.047 presenze nel 2021. Oggi, il Vittoriale si colloca tra le mete culturali più visitate non solo d’Italia, ma anche a livello mondiale.
Riconoscimenti e celebrazioni
Festeggiando il 300 milionesimo visitatore, il Vittoriale ha accolto con gioia Cinzia Bianchi, una visitatrice proveniente da Trieste, che ha ricevuto un ingresso a vita per due persone al museo, un gesto simbolico per celebrare questo importante risultato. La Bianchi, accompagnata dalla sua famiglia, è entrata nel Parco D’Annunziano il 28 dicembre, creando un momento di gioia condiviso da tutto il personale e dai visitatori presenti. Guerri ha sottolineato l’importanza di questo traguardo, esprimendo gratitudine a chi contribuisce quotidianamente alla sostenibilità e alla vitalità del Vittoriale, una realtà culturale che continua a crescere e a fidelizzare i propri visitatori.
Un museo di eccellenza
La continua espansione del numero di visitatori non solo conferma il fascino del Vittoriale, ma rappresenta anche un riconoscimento al lavoro instancabile del personale. La dedizione e la passione di ciascun membro del team hanno reso il luogo accogliente e straordinario, confermandolo come uno dei musei più ambiti e apprezzati. Infatti, il Vittoriale ha recentemente ottenuto un’importante valutazione dall’Osservatorio Musei guidato da BVA–Doxa, secondo cui è risultato primo in Italia per le emozioni suscitate nei visitatori e per la qualità del servizio offerto dal personale.
Il ruolo culturale del Vittoriale
L’assessore alla Cultura della Regione Lombardia, Francesca Caruso, ha elogiato i risultati ottenuti dal Vittoriale, definendoli straordinari e un chiaro segnale della rilevanza del museo nel panorama culturale. Superare i 300mila visitatori nel 2024 è un chiaro indicativo delle potenzialità di attrazione del Vittoriale, il quale riesce ad attrarre turisti da ogni parte del mondo. Caruso ha speso parole di riconoscimento nei confronti di Giordano Bruno Guerri, lodando il suo operato che ha trasformato il museo in un esempio di gestione culturale proattiva e coinvolgente.
Prospettive per il futuro
Guerri ha espresso la sua visione per il futuro del Vittoriale, sottolineando l’intenzione di continuare a innovare, espandere e arricchire l’esperienza di visita. Il potenziamento dei servizi, l’introduzione di nuove iniziative e l’offerta di opere d’arte e cultura saranno al centro del progetto del Vittoriale, che si propone di essere un punto di riferimento non solo locale ma anche internazionale. La Fondazione si pone come obiettivo quello di consolidare il Vittoriale come un modello di gestione culturale, capace di stabilire sinergie e promuovere progetti a livello globale, sempre con uno sguardo al passato, ma con la volontà di creare un futuro ricco di cultura e innovazione.