Un 25enne a Roma ruba un violino e chiede un riscatto sui social: denunciato dalla polizia.

Furto di strumenti musicali a Roma

Roma, 1 aprile 2025 – Un episodio sorprendente ha scosso la capitale italiana: un giovane di 25 anni, di origine bosniaca, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per aver rubato un violino e una cassa acustica da un’auto parcheggiata in un autogrill della Magliana. La vittima, un 24enne di Pavia, si era fermato per una breve sosta quando il ladro ha colto l’occasione per saccheggiare il veicolo, fuggendo con strumenti musicali di grande valore.

La ricerca disperata del musicista

Dopo il furto, il giovane musicista ha avviato una disperata ricerca per recuperare i suoi beni. Ha pubblicato le foto del violino e della cassa acustica su vari siti internet, sperando che qualcuno potesse aiutarlo a ritrovarli. La sua iniziativa ha attirato l’attenzione di un uomo che, approfittando della situazione, ha contattato la vittima tramite social media. Con un messaggio che faceva leva sul valore affettivo degli strumenti, il ladro ha chiesto un riscatto di 2000 euro per restituirli.

Il piano di incontro

Fingendosi disposto a pagare, il giovane ha organizzato un incontro con il suo interlocutore in via Candoni, nei pressi di un campo nomadi. Prima dell’appuntamento, ha fornito alla polizia tutti gli screenshot delle conversazioni avute con il ladro. Gli agenti del XI Distretto San Paolo, allertati dalla denuncia della vittima, hanno iniziato a monitorare la situazione.

Intervento della polizia

La sera dell’incontro, mentre il 24enne si preparava a incontrare il ladro, i poliziotti erano già al lavoro per verificare l’identità dell’uomo che lo aveva contattato. Il giorno successivo, gli agenti si sono presentati nel luogo stabilito per l’appuntamento, dove hanno trovato il ladro che dormiva in un box. All’interno, erano nascosti il violino rubato e una cassa acustica, quest’ultima ritenuta anch’essa di provenienza illecita, sebbene non fosse quella sottratta al giovane musicista.

Conseguenze per il ladro

Per il 25enne bosniaco, la situazione si è complicata ulteriormente: oltre alla denuncia per furto, sono in corso accertamenti da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura per valutare la possibile revoca del suo titolo di soggiorno in Italia. Questo episodio mette in luce non solo la determinazione della vittima nel cercare di recuperare i propri beni, ma anche l’efficacia delle forze dell’ordine nel rispondere a situazioni di questo tipo.