Ucraina-Italia 0-0: Brivido per Cristante-Mudryk, Era Rigore? ‘Aiutino’ agli Azzurri

L’Italia si qualifica per Euro 2024 con un pareggio contro l’Ucraina

La Nazionale italiana di calcio ha raggiunto l’obiettivo di qualificarsi per Euro 2024 con un pareggio per 0-0 contro l’Ucraina a Leverkusen. Tuttavia, il risultato è stato influenzato da un episodio controverso avvenuto nel 93° minuto del match, durante l’assedio finale dell’Ucraina.

Nel momento cruciale della partita, il centrocampista ucraino Mudryk è stato anticipato nettamente da Cristante, che ha toccato il piede d’appoggio dell’attaccante del Chelsea. Nonostante il contatto evidente, l’arbitro Gil Manzano ha deciso di non fischiare alcuna infrazione. I giocatori ucraini hanno immediatamente richiesto l’intervento del VAR, che avrebbe dovuto richiamare l’arbitro per una valutazione supplementare dell’episodio.

Tuttavia, a sorpresa, nessuna chiamata è arrivata dal VAR e l’episodio è stato archiviato. Nonostante le proteste degli ucraini, l’Italia ha ottenuto la qualificazione per Euro 2024, mentre l’Ucraina dovrà affrontare gli spareggi per cercare di ottenere un posto nella competizione.

La controversia dell’episodio finale

L’episodio controverso che ha caratterizzato l’ultima fase del match tra Italia e Ucraina ha sollevato molte polemiche. Il contatto tra Cristante e Mudryk sembrava evidente, con il centrocampista italiano che ha toccato il piede d’appoggio dell’attaccante ucraino. Tuttavia, l’arbitro ha deciso di non intervenire e il VAR non ha richiamato la sua attenzione sull’episodio.

Questa decisione ha suscitato l’indignazione dei giocatori ucraini, che si aspettavano una revisione dell’azione da parte del VAR. Tuttavia, la mancanza di intervento da parte del VAR ha portato alla conclusione del match e alla qualificazione dell’Italia per Euro 2024.

L’Italia si qualifica, ma le polemiche continuano

Nonostante la qualificazione ottenuta, la Nazionale italiana si trova ora al centro di una controversia legata all’episodio finale del match contro l’Ucraina. Molti ritengono che il contatto tra Cristante e Mudryk fosse sufficiente per giustificare un calcio di rigore a favore dell’Ucraina.

Le polemiche si sono concentrate soprattutto sull’assenza di intervento da parte del VAR, che avrebbe potuto richiamare l’attenzione dell’arbitro sull’episodio e potenzialmente cambiare l’esito della partita. Tuttavia, la decisione finale dell’arbitro è stata di non fischiare alcuna infrazione e il VAR non ha ritenuto necessario intervenire.

Nonostante le polemiche, l’Italia può ora guardare avanti e prepararsi per Euro 2024, mentre l’Ucraina dovrà affrontare gli spareggi per cercare di ottenere un posto nella competizione. La qualificazione ottenuta dagli azzurri è sicuramente un risultato importante, ma l’ombra della controversia continuerà a pesare sul match contro l’Ucraina.