La giornata di ieri è stata segnata da un attacco devastante nella città portuale di Odessa, in Ucraina. Mentre il presidente Volodymyr Zelensky e il premier Kyriakos Mitsotakis si trovavano in visita, bombe russe hanno colpito la città, seminando morte e distruzione.
Una Tragedia Sventata per un Soffio
Le esplosioni sono avvenute a soli 200 metri dal convoglio di auto che trasportava i due leader, causando la morte di cinque persone. La vicinanza di questo attacco al convoglio presidenziale solleva interrogativi su un possibile attentato mirato, che fortunatamente è stato sventato per puro caso.
Reazione Immediata
Dopo le esplosioni, il convoglio greco ha prontamente deviato dal percorso previsto, seguendo le istruzioni delle autorità ucraine per garantire la sicurezza dei leader in visita. La prontezza di questa reazione potrebbe aver contribuito a evitare ulteriori tragedie.
Attacco con Missili Balistici
Durante l’incontro tra Zelensky e Mitsotakis, è stato segnalato anche un attacco con missili balistici nella città, che ha innescato le sirene di allarme e attivato le difese aeree. Questo ulteriore attacco sottolinea il pericolo costante che incombe sulla popolazione civile in questa crisi senza precedenti.