Turetta in Italia: Aggiornamenti sull’omicidio di Giulia Cecchettin

È atterrato all’aeroporto di Venezia, con mezz’ora di anticipo, il Falcon 900 proveniente da Francoforte che trasportava Filippo Turetta, il 21enne arrestato per l’omicidio della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin.

L’interrogatorio slitta a lunedì

L’interrogatorio di garanzia di Turetta è stato rimandato a lunedì 27 novembre. Il gip di Venezia, Benedetta Vitolo, ha stabilito che l’interrogatorio dovrà comunque avvenire entro cinque giorni. Durante l’interrogatorio, il pm Andrea Petroni sarà presente e potrebbe richiedere un aggravamento delle accuse, tra cui omicidio, sequestro di persona e occultamento di cadavere. I difensori del giovane, Giovanni Caruso ed Emanuele Compagno, potrebbero invece chiedere una misura alternativa al carcere o una perizia psichiatrica.

In isolamento nel carcere di Montorio

Nel frattempo, Turetta verrà trasferito nel carcere Montorio di Verona, che dispone di un reparto “protetti” con celle isolate. Questa scelta viene adottata per i detenuti accusati di reati gravi o che sono protagonisti di un caso mediatico. Turetta sarà tenuto in isolamento e sorvegliato a vista per prevenire eventuali rischi autolesionistici. Riceverà assistenza medica e, molto probabilmente, consulenza psicologica.

L’arresto di Filippo Turetta ha scosso l’opinione pubblica e ha suscitato grande interesse mediatico. Ora, l’interrogatorio di garanzia e il processo che seguirà dovranno fare luce su questo tragico evento e portare giustizia per Giulia Cecchettin.

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