Il sistema dei trasporti in Sardegna presenta alcune criticità, ma anche punti di forza che indicano un miglioramento generale. Mentre la mobilità interna soffre di alcuni deficit infrastrutturali, come strade e ferrovie che necessitano di potenziamenti, i collegamenti aerei con il resto d’Italia e l’Europa sono ben serviti. Infatti, nel primo semestre del 2023 si è registrato un boom nel numero di passeggeri trasportati.
I sardi preferiscono utilizzare l’auto privata per recarsi al lavoro, con una percentuale di circa il 76,6%, superiore alla media nazionale del 70,9% (dati Istat 2022). Solo il 2,7% degli occupati sceglie il tram o il bus, mentre lo 0,2% si sposta in treno.
Le principali criticità segnalate dai cittadini riguardano le condizioni delle strade, che risultano in cattivo stato per il 59,1% dei sardi, dieci punti percentuali in più rispetto alla media nazionale. Tuttavia, il traffico non è un problema particolare, con solo il 37,6% dei cittadini che lo considera un problema ricorrente.
I cittadini sardi non lamentano particolari problemi legati al trasporto pubblico, con solo il 25,6% che evidenzia problematiche. Inoltre, i capoluoghi sardi registrano livelli di inquinamento da trasporto pubblico e privato piuttosto contenuti.
Secondo il report Ecosistema Urbano Legambiente 2023, Cagliari si posiziona tra le migliori città italiane per il trasporto pubblico, con un buon rapporto di percorrenza per vettura per abitante e un alto rapporto passeggeri/abitanti. Anche Sassari ottiene un buon piazzamento, mentre Nuoro si classifica più in basso.
In Sardegna, il numero di auto ibride ed elettriche è in aumento. Nel 2021, sono state registrate 15,7 auto ibride ogni 1.000 circolanti e 2,2 auto elettriche ogni 1.000 circolanti. La transizione verso veicoli a basso impatto ambientale è particolarmente significativa negli ultimi tre anni.
Nei primi sette mesi del 2023, i principali aeroporti e porti della Sardegna hanno registrato numeri da record, con oltre 4,1 milioni di passeggeri trasportati. Questi numeri superano anche quelli del 2019, l’ultimo anno pre-pandemia, e sono principalmente legati al turismo estivo sull’isola.
La qualità dell’aria nelle città sarde è buona, con concentrazioni meno elevate di sostanze inquinanti rispetto ad altre città italiane. I livelli di biossido di azoto (NO2) e polveri sottili (PM10) sono tra i più bassi registrati nel paese.
La Regione Sardegna ha adottato diverse politiche per migliorare la mobilità nell’isola. Tra gli obiettivi, vi è il potenziamento della mobilità stradale e ferroviaria, l
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