Edison annuncia investimenti per la transizione energetica
Nicola Monti, amministratore delegato di Edison, ha tenuto un discorso durante l’evento organizzato a Roma per celebrare il 140esimo anniversario dell’inizio delle attività dell’azienda. Monti ha sottolineato l’importanza di guardare al futuro e affrontare la transizione energetica. Ha annunciato che Edison investirà 10 miliardi di euro tra il 2023 e il 2030 in tutte le filiere che operano per la transizione ecologica.
Un nuovo nucleare per bilanciare le fonti rinnovabili
Monti ha spiegato che Edison sta considerando l’idea di reintrodurre un nuovo tipo di energia nucleare, che sia più piccolo, sicuro e con un impatto ambientale ridotto. L’obiettivo è creare un mix di produzione energetica che possa bilanciare la crescita delle fonti rinnovabili. Questa soluzione permetterebbe di avere una quota programmabile di energia, garantendo una maggiore stabilità nel sistema energetico.
Investimenti per la transizione ecologica
Gli investimenti annunciati da Edison riguarderanno tutte le filiere che operano per la transizione ecologica. L’azienda punta a decarbonizzare il modo in cui produciamo e consumiamo energia. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale e favorire lo sviluppo di fonti energetiche sostenibili. Questi investimenti rappresentano un impegno concreto da parte di Edison nel contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico e nella creazione di un futuro energetico più sostenibile.
In conclusione, Edison si impegna a investire 10 miliardi di euro tra il 2023 e il 2030 per sostenere la transizione energetica. L’azienda sta valutando l’opportunità di reintrodurre un nuovo tipo di energia nucleare, che possa bilanciare la crescita delle fonti rinnovabili. Questi investimenti rappresentano un passo importante verso la decarbonizzazione del settore energetico e il raggiungimento di un futuro più sostenibile.