valanga sul passo del tonale: un morto e due feriti tra scialpinisti nel 2025
Una Tragica Valanga al Passo del Tonale
Nella mattinata del 17 marzo 2025, una valanga ha colpito il Passo del Tonale , in Trentino , causando la morte di un uomo di 49 anni e ferendo due scialpinisti . L’incidente si è verificato intorno alle 11 nella zona di Capanna Presena , dove un gruppo di tre appassionati di scialpinismo è stato travolto dalla neve. Grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori , che hanno utilizzato due elicotteri , i due scialpinisti intrappolati sono stati estratti vivi.
Purtroppo, il 49enne è stato trovato sepolto sotto la neve in arresto cardiaco . Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dell’equipe medica, non è stato possibile salvarlo. L’allerta è stata lanciata da un quarto membro del gruppo, l’unico a non essere stato coinvolto nella slavina .
Quella del Passo del Tonale non è stata l’unica tragedia di giornata. Nella serata precedente, un altro scialpinista ha perso la vita a Forcella Giau , tra San Vito di Cadore e Cortina d’Ampezzo , in provincia di Belluno . Abel Ayala Anchundia , un 38enne ecuadoriano residente a Vittorio Veneto , è stato trovato dai soccorritori sotto due metri di neve in condizioni critiche. Trasportato d’urgenza all’ospedale all’ Angelo di Mestre , non è riuscito a sopravvivere.
In un drammatico sviluppo, anche Elisa De Nardi , una 40enne di Conegliano , è deceduta in ospedale. Estratta per ultima dalla neve, era stata sepolta sotto oltre tre metri di neve. Il fratello di Elisa, Andrea De Nardi , è stato il primo a essere salvato, essendo rimasto solo parzialmente sepolto, e ha subito riportato una frattura alla caviglia.
La Procura di Belluno ha avviato un’inchiesta, attualmente a carico di ignoti, e ha affidato le indagini alla Guardia di Finanza di Cortina d’Ampezzo . Le Fiamme Gialle hanno già interrogato l’unico sopravvissuto del gruppo, che ha assistito alla valanga e ha dato l’allerta. È emerso che un altro gruppo di scialpinisti era sceso dal versante poco prima dell’incidente, sollevando interrogativi sulla sicurezza della zona.
La comunità locale è in lutto per queste tragiche perdite, mentre le autorità continuano a monitorare le condizioni meteorologiche e a valutare la sicurezza delle attività in montagna. La valanga di oggi e l’incidente di ieri a Forcella Giau evidenziano i rischi legati agli sport invernali e l’importanza di adottare misure di sicurezza adeguate.