La Guardia di Finanza di Piacenza smantella un’organizzazione criminale internazionale
La Guardia di Finanza di Piacenza ha portato a termine un’operazione di successo, coordinata dalla Procura della Repubblica, che ha portato all’esecuzione di sette custodie cautelari in carcere. Le persone coinvolte sono accusate di traffico internazionale di stupefacenti, fabbricazione e immissione di valuta contraffatta e riciclaggio.
La mente di questa organizzazione criminale è un uomo di 51 anni, originario di Piacenza, che in passato era stato arrestato per la produzione di euro falsi. Questa volta, però, l’accusa si estende anche al traffico di Fentanyl, un potente oppioide sintetico, tra la Cina e l’America. Durante l’operazione, le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nell’appartamento del 51enne, situato nella periferia di Piacenza, con la collaborazione degli agenti della Dcsa italiana e della Dea americana.
L’operazione ha beneficiato della collaborazione dell’agenzia americana per il contrasto alla droga, poiché lo stupefacente importato dal 51enne piacentino finiva sul mercato degli spacciatori americani, dopo essere stato spedito tramite pacchi postali. Il 51enne è anche oggetto di una richiesta di estradizione negli Stati Uniti, poiché un giovane americano è morto per overdose di Fentanyl alcuni mesi fa. Nell’abitazione del 51enne è stata scoperta anche un’officina artigianale per la produzione di euro e franchi svizzeri falsi. Secondo gli inquirenti, i soldi erano di alta qualità e riuscivano a eludere i sistemi di controllo e sicurezza degli ATM svizzeri e di altri Paesi europei.
Questa operazione dimostra l’efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine italiane e americane nel contrasto al traffico di droga e alla produzione di valuta contraffatta. Le autorità continuano a lavorare per smantellare organizzazioni criminali che mettono a rischio la sicurezza e la salute dei cittadini.