Se desideri fuggire dal caos della città e aggirarti in un giardino incantato, Villa Durazzo Pallavicini è quello che fa per te: vivrai un’esperienza da sogno.
Molto spesso la routine caotica di tutti i giorni e la frenesia del lavoro hanno il potere di innanzare l’asticella dello stress, e di snervarci completamente.
L’umore ne risente, e anche i caratteri più ottimisti sono messi a dura prova: come recuperare, dunque, uno spiraglio di serenità?
Senza dubbio, una fuga dalla città è il metodo migliore per ricaricare le pile e staccare mentalmente dal tran tran quotidiano, ma se raggiungi questo particolare giardino genovese avrai la sensazione di esser tornato in vacanza.
Villa Durazzo Pallavicini, infatti, è un vero e proprio percorso scenografico progettato in 3 atti e pensato per offrire ai visitatori un’esperienza di elevazione spirituale, conducendoli dalla natura selvaggia all’ascesa verso la civiltà.
Alla scoperta di Villa Durazzo Pallavicini
Situato nel quartiere residenziale di Pegli, a Genova, il giardino di Villa Durazzo Pallavicini si estende per la bellezza di circa 9 ettari immersi nel verde, e ospita una residenza nobiliare favolosa circondata da un parco di ispirazione romantica.
Oltre alla notoria forma ad anello del parco, la location ospita anche il Museo di Archeologia Ligure, che contiene una collezione di reperti che raccontano la storia antica della Regione, nonché il Giardino Botanico Clelia Durazzo, famosa botanica e appassionata di piante. Inoltre, a Villa Durazzo Pallavicini sorge anche il Teatro di Flora, un teatro all’aperto immerso nel verde, perfetto per degli scatti da incorniciare. Questo gioiello è stato progettato dall’architetto Michele Canzio tra il 1840 e l 1846, e al suo interno sorgono laghi, grotte, cascate, edifici da giardino e piante rare, e visitarlo costituisce un’esperienza immersiva che combina arte, natura e spiritualità. Eccone un assaggio, caricato su Instagram dall’utente @gabdetails.
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Cosa mangiare a Genova
Una volta conclusa la visita a Villa Durazzo Pallavicini, è impossibile resistere al richiamo delle numerose prelibatezze locali, da gustare in uno dei ristoranti dell’hinterland genovese.
A partire dalle trofie con il pesto alla genovese, vera istituzione regionale, saporite e assai golose. Immancabile anche la classica focaccia, morbida e fragrante, spesso servita anche per colazione con il caffè. Anche la farinata merita un assaggio, così come i pansotti con salsa di noci, dei ravioli ripieni di erbe e ricotta serviti con una salsa cremosa alle noci.