Tesla a Wall Street: crollo del 12% dopo l’allarme di Elon Musk concorrenza cinese

Tesla ha vissuto una giornata difficile a Wall Street, chiudendo in calo del 12%, registrando il più significativo declino in una singola seduta nell’ultimo anno. Questa flessione ha portato a una bruciatura di 80 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato per l’azienda di Elon Musk. Il colpo è stato innescato dalle preoccupazioni espresse dal magnate riguardo a una crescita più lenta per le auto elettriche di Tesla nel 2024.

L’allarme di elon musk sui costruttori cinesi

Elon Musk, fondatore e CEO di Tesla, ha lanciato un chiaro allarme sul settore delle auto elettriche made in China. Musk ha evidenziato una crescita “decisamente” più lenta per Tesla nel 2024, sottolineando la competitività dei costruttori cinesi, che ha elogiato come i “più competitivi al mondo”. Ha avvertito che senza l’istituzione di barriere commerciali, i costruttori cinesi potrebbero superare globalmente la maggior parte delle case automobilistiche. Musk ha specificato che Tesla potrebbe valutare l’apertura della sua rete di caricatori e la concessione in licenza di altre tecnologie ai competitor cinesi.

Strategia di tesla e risultati deludenti

Tesla, nel corso dell’ultimo anno, ha implementato una strategia aggressiva di taglio dei prezzi per stimolare la domanda e contrastare la crescente concorrenza nel settore delle auto elettriche. Tuttavia, questa strategia ha comportato una riduzione dei margini aziendali, suscitando preoccupazioni tra gli investitori. Nonostante un utile netto nel quarto trimestre più che raddoppiato a 7,9 miliardi di dollari, alimentato da un vantaggio fiscale, i ricavi sono rimasti leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti. Gli investitori, insoddisfatti anche dall’annuncio dell’inizio della produzione del modello “Redwood” nel 2025, hanno reagito con un calo del 12% dei titoli Tesla a Wall Street.

Richiesta di elon musk per il controllo del 25% di tesla e l’intelligenza artificiale

Elon Musk ha inoltre delineato una richiesta dettagliata per ottenere il controllo del 25% di Tesla, mirando a integrare l’intelligenza artificiale all’interno dell’azienda. Questa richiesta, che non ha ancora ottenuto una risposta, evidenzia la volontà di Musk di mantenere l’innovazione e lo sviluppo tecnologico al centro della strategia di Tesla. Resta da vedere come questa richiesta influenzerà la dinamica aziendale e il rapporto con gli investitori.