Oggi si è verificato un terremoto tra la Toscana e l’Emilia Romagna. Alle 4:38, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha registrato una scossa di magnitudo 3.3 a sud-ovest di Marradi, nella zona dell’Appennino Tosco-Emiliano, nella provincia di Firenze. Successivamente, alle 5:10, si è verificata un’altra scossa più intensa, con magnitudo 4.8, che è stata avvertita anche nella provincia di Firenze. Alle 5:16 è stata registrata una scossa di magnitudo 2.8 a ovest di Tredozio, nella provincia di Forlì Cesena. Un minuto dopo, alle 5:17, si è verificata una scossa di assestamento a Marradi, con magnitudo 2. Di conseguenza, il Centro Operativo Comunale di Marradi è stato attivato, mentre la Sala di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze sta monitorando la situazione.
Le scosse di terremoto hanno provocato paura tra la popolazione di Marradi, che è uscita in strada. Il Centro Operativo Comunale è stato prontamente attivato. La Sala di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze, che sta monitorando la situazione, al momento non ha ricevuto segnalazioni di danni a persone o cose.
Come misura precauzionale, il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti, ha deciso di chiudere la scuola.
Il governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha commentato l’evento su Facebook: “Terremoto di Magnitudo ML 4.8 con epicentro a Marradi (FI). Stiamo verificando eventuali danni causati dalla forte scossa di terremoto avvertita in molte zone della Toscana. In corso scosse di assestamento”. Ha anche aggiunto che al momento non sono segnalate situazioni di particolare criticità a seguito del terremoto, ma che continueranno i controlli sugli edifici e le strutture.