Terremoto di magnitudo 4.2 a Rovigo, avvertito da Trieste a Bologna

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha rivisto a 4.2 la magnitudo della scossa di terremoto registrata a un chilometro a est di Ceneselli, in provincia di Rovigo. La sala sismica Ingc di Roma ha anche aggiornato la profondità del sisma, che è stata individuata tra gli 8 e i 9 chilometri.

Scossa avvertita in diverse città

La scossa di terremoto si è verificata nei pressi di Calto, in provincia di Rovigo, alle 15.45. L’evento sismico è stato avvertito anche in altre città come Trieste, Bologna e Modena.

Verifiche in corso

Al momento, non sono stati segnalati danni in Veneto o in Emilia Romagna. Tuttavia, le autorità stanno ancora effettuando le verifiche necessarie per valutare eventuali conseguenze o danni causati dal terremoto.

L’importanza della sorveglianza sismica

L’Ingv svolge un ruolo fondamentale nella sorveglianza sismica del territorio italiano. Grazie alla sua rete di stazioni sismiche, l’istituto è in grado di monitorare costantemente l’attività sismica e fornire informazioni tempestive sulla magnitudo e la profondità dei terremoti.

Prevenzione e sicurezza

Eventi come questo sottolineano l’importanza della prevenzione e della sicurezza sismica. È fondamentale che le autorità e la popolazione siano consapevoli dei rischi e adottino misure adeguate per proteggere le persone e le infrastrutture.

Monitoraggio costante

L’Ingv continuerà a monitorare attentamente la situazione sismica in Italia e fornire aggiornamenti regolari sulla sua attività. La sorveglianza costante è essenziale per garantire la sicurezza e la protezione di tutti i cittadini.