Un terremoto di magnitudo 4.8 ha colpito questa mattina il Comune di Marradi, in provincia di Firenze. L’epicentro è stato localizzato a 3 km a sud-ovest di Marradi. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il terremoto è stato seguito da otto scosse di assestamento nei successivi 35 minuti circa. La più forte di queste scosse ha raggiunto una magnitudo di 2.8 ed è avvenuta a 4 km a ovest di Tredozio, in provincia di Forlì-Cesena.
La Protezione Civile della Città metropolitana di Firenze ha confermato che non ci sono stati danni a persone e cose, nonostante la gente sia scesa per strada spaventata dal terremoto. Il Centro operativo comunale è stato attivato, ma al momento non sono state segnalate situazioni di emergenza.
I vigili del fuoco hanno ricevuto molte chiamate al numero di emergenza, ma fino ad ora è stata ricevuta solo una richiesta di intervento per una verifica in una struttura Rsa, che però ha dato esito negativo. È stato disposto l’invio di una squadra del distaccamento di Borgo San Lorenzo insieme a un funzionario del comando al distaccamento di Marradi.
Il terremoto è stato avvertito anche nelle zone interne delle province di Forlì-Cesena e Ravenna, già colpite dall’alluvione di maggio. I vigili del fuoco di Forlì stanno effettuando controlli per crepe in alcune case, ma non ci sono persone coinvolte. Sono in corso verifiche su segnalazioni di danni.
Nel pomeriggio è prevista la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Forlì per l’apertura dell’anno scolastico. La visita si svolgerà nonostante il terremoto.