La regione del Terai, situata nel sud del Nepal al confine con l’India, offre uno spaccato autentico e meno conosciuto del paese. Spesso messa in ombra dalle imponenti vette himalayane, questa zona custodisce foreste tropicali, pianure rigogliose e un ricco patrimonio culturale. Inserita tra le mete della Lonely Planet’s Best in Travel 2025, il Terai sta attirando sempre più viaggiatori curiosi di scoprire un Nepal diverso.
Avventura e natura nel Chitwan National Park
Il Chitwan National Park, primo parco nazionale del Nepal e Patrimonio dell’Umanità dal 1984, è un santuario per la fauna selvatica, esteso su oltre 950 chilometri quadrati. Qui è possibile avvistare rare specie come il rinoceronte unicorno, la tigre del Bengala e il coccodrillo gaviale.
Attività da non perdere:
- Safari in jeep: per esplorare la foresta e incontrare rinoceronti e altri animali nel loro habitat naturale.
- Passeggiate guidate: con guide esperte, ideali per chi ama un’immersione completa nella natura.
- Birdwatching: il parco ospita oltre 500 specie di uccelli, tra cui il trogone dalla testa rossa e il bucero maggiore.
- Gite in canoa sul fiume Rapti: per osservare da vicino coccodrilli e uccelli acquatici.
Bardiya National Park: l’anima selvaggia del Terai
Poco conosciuto ma altrettanto affascinante, il Bardiya National Park è il più grande del Terai, con i suoi 968 chilometri quadrati. Questo parco offre un’esperienza immersiva lontana dal turismo di massa, ideale per chi cerca un contatto autentico con la natura.
Cosa rende Bardiya speciale:
- Avvistamento della tigre del Bengala: con una maggiore probabilità di avvistamento rispetto a Chitwan, grazie alla vegetazione più rada.
- Escursioni in jeep e a piedi: per chi desidera scoprire ogni angolo del parco e ammirare anche elefanti asiatici e rari cervi.
- Rafting sul fiume Karnali: perfetto per gli appassionati di avventure acquatiche, con la possibilità di avvistare delfini d’acqua dolce.
Lumbini: il luogo di nascita del Buddha
La spiritualità è profondamente radicata nel Terai e trova la sua massima espressione a Lumbini, città natale di Siddhartha Gautama, il Buddha. Patrimonio dell’Umanità UNESCO, questo luogo sacro attira pellegrini e turisti da ogni parte del mondo.
Cosa vedere a Lumbini:
- Tempio di Mayadevi: il tempio principale, che custodisce il luogo esatto dove si crede sia nato Buddha.
- Stagno sacro di Pushkarini: dove, secondo la leggenda, il Buddha fu immerso dalla madre dopo la nascita.
- Area monastica: dove ogni nazione buddista ha costruito templi che riflettono le loro tradizioni, come la pagoda giapponese della pace e il tempio dorato del Myanmar.
Passeggiando tra questi templi, circondati dal verde e dalla serenità, è facile lasciarsi affascinare dal raccoglimento e dalla meditazione dei monaci e dei pellegrini.
Terai: un invito a scoprire l’altro Nepal
Il Terai rappresenta l’anima nascosta del Nepal, una terra che unisce tradizioni millenarie e una natura mozzafiato. Questo viaggio invita a esplorare un Nepal che va oltre le montagne, un mondo dove la spiritualità e l’armonia con la natura creano un’atmosfera unica e indimenticabile.