Jannik Sinner si ritira dal Rolex Paris Masters
La Professional Tennis Players Association (Ptpa), fondata da Novak Djokovic e Vasek Pospisil, ha espresso il suo sostegno a Jannik Sinner dopo la sua decisione di ritirarsi dal Rolex Paris Masters. L’altoatesino ha concluso il suo match d’esordio alle 2.36 del mattino di giovedì e avrebbe dovuto giocare l’ottavo di finale meno di quindici ore dopo. Tuttavia, intorno alle 14 è arrivata l’ufficialità del suo ritiro dal torneo.
Il canadese Pospisil ha ricordato un caso simile che lo ha coinvolto nel 2018 a Bercy, quando si è ritirato dopo aver perso il primo set contro Paire a causa di un infortunio alla schiena. Pospisil ha sottolineato la programmazione del torneo, affermando che gli è stato chiesto di tornare in campo alle 13 del giorno successivo, nonostante avesse finito di giocare a mezzanotte e 45.
La PTPA ha anche citato il caso del WTA 1000 di Montreal dello scorso agosto, in cui Elena Rybakina ha concluso il quarto di finale alle 2.55 del mattino del sabato dopo aver servito per il match sia nel secondo sia nel terzo set. La programmazione del torneo è stata criticata, soprattutto considerando che Rybakina ha affrontato Liudmila Samsonova, che aveva giocato due partite in un giorno a causa della pioggia che aveva rallentato il programma.
La questione della programmazione degli incontri è diventata sempre più importante per i giocatori, che desiderano avere una voce unica per affrontare tali problematiche. La PTPA si è schierata dalla parte di Sinner e ha sottolineato la necessità di regole più chiare e di una programmazione più equa nei tornei.