Il Comune di Milano sta affrontando il problema della carenza di taxi nella città. Attualmente, ci sono 4855 licenze taxi attive a Milano, un numero insufficiente considerando il crescente numero di chiamate che rimangono senza risposta. Un’analisi condotta dall’assessorato alla Mobilità ha evidenziato un aumento del 9% delle chiamate assegnate tra il 2015 e il 2018, mentre quelle inevase sono aumentate dal 6% al 14% nello stesso periodo. Durante le ore di punta, come il weekend notturno, la percentuale delle chiamate inevase può raggiungere il 42%.
Tuttavia, i dati disponibili non riflettono pienamente la situazione reale poiché solo poche associazioni hanno fornito informazioni. Il Comune ha quindi stimato la situazione attraverso un modello statistico, che ha evidenziato che il numero di tassisti in servizio durante le ore critiche è inferiore rispetto a quanto necessario per garantire un servizio ottimale. Questo problema è particolarmente evidente durante il weekend notturno, quando molte persone rimangono senza taxi tra le 23 di sabato e le 4 di domenica mattina. Anche durante gli altri giorni della settimana, ci sono criticità tra le 18 e le 20.
Per cercare di risolvere il problema, il Comune ha lanciato un bando per le cosiddette ‘doppie guida’, che consentono a due membri della stessa famiglia di condividere una licenza taxi. Il termine per richiedere l’attivazione di questa collaborazione è stato prorogato fino al 30 giugno, su richiesta dei tassisti. Finora sono state attivate 91 collaborazioni familiari, che rappresentano l’8,6% delle licenze totali.
Tuttavia, il Comune ha anche cercato di ottenere nuove licenze taxi. Inizialmente aveva presentato una richiesta per mille nuove licenze alla Regione Lombardia, ma successivamente è intervenuta una nuova normativa nazionale che ha richiesto di rifare tutto da capo. Secondo il nuovo decreto, ogni Comune può rilasciare nuove licenze fino al 20% di quelle esistenti. Milano potrebbe quindi ottenere 971 nuove licenze, e l’assessora alla Mobilità del Comune di Milano, Arianna Censi, ha dichiarato che il Comune è pronto a lanciare un bando per queste nuove licenze il prossimo mese di ottobre.