Solo incomprensioni: il film di Scorsese riprenderà le riprese a Tarquinia
Dopo il divieto imposto dal Comune di Tarquinia, la produzione del film “In The Hand Of Dante”, diretto da Martin Scorsese, avrà ancora la possibilità di girare nella città del Viterbese. Il sindaco Alessandro Giulivi, che inizialmente aveva bloccato le riprese, ha annunciato che le incomprensioni sono state risolte durante una riunione nel pomeriggio.
Il motivo del blocco delle riprese da parte del sindaco di Tarquinia era legato a questioni burocratiche e richieste che non erano state presentate nei tempi previsti. Tuttavia, la situazione è stata risolta grazie all’intervento della Regione Lazio.
Il caso del divieto imposto dal sindaco è arrivato fino alle autorità regionali, che hanno sottolineato l’importanza dell’industria cinematografica per il territorio. Il governatore Francesco Rocca ha dichiarato che era impensabile rischiare di perdere l’opportunità di ospitare attori e attrici di fama internazionale come Gal Gadot, Jason Momoa, Johnny Depp e Gerard Butler. Rocca ha sottolineato l’importanza degli investimenti nel settore cinematografico, che rappresenta una delle principali industrie della Regione Lazio.
Il governatore ha invitato il sindaco di Tarquinia a trovare soluzioni adeguate per non perdere questa opportunità per il territorio. Rocca ha sottolineato che le grandi produzioni internazionali stanno tornando a investire nel Lazio, offrendo una possibilità di rilancio dopo la crisi causata dalla pandemia.
Inizialmente, il sindaco di Tarquinia aveva lamentato il ritardo nella presentazione delle richieste di permesso. Tuttavia, ora sembra che la situazione sia stata risolta e il film potrà riprendere le riprese a Tarquinia.
In conclusione, le incomprensioni iniziali sono state superate e il film di Scorsese avrà ancora la possibilità di girare a Tarquinia, offrendo un’opportunità di sviluppo per il territorio e dimostrando l’importanza dell’industria cinematografica per la Regione Lazio.