Tariffa acqua agevolata per agricoltori: copertura costi garantita

Andrea Guerrini, componente del Collegio Arera e presidente del Wareg, ha partecipato all’evento “Sanitation Safety Plan: innovazione e sostenibilità nel riuso delle acque depurate” a Milano. Durante il convegno, Guerrini ha illustrato i dispositivi contenuti nel documento di consultazione dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), che verranno tradotti nel metodo tariffario entro fine anno. Questi dispositivi prevedono incentivi per favorire il riuso delle acque da parte delle aziende del servizio idrico integrato.

Incentivi per il riuso dell’acqua nel nuovo metodo tariffario

Guerrini ha sottolineato che il nuovo metodo tariffario, per il prossimo periodo regolatorio, permetterà di coprire i costi del riuso dell’acqua impiegata dagli agricoltori. Questo significa che le aziende del servizio idrico si occuperanno anche della gestione della crisi alimentare, fornendo acqua agli agricoltori. Per evitare di disincentivare il riuso delle risorse, si è deciso di includere questo contributo all’interno della tariffa del servizio idrico integrato, senza impattare significativamente i consumatori.

Un’opportunità per affrontare la crisi alimentare

Secondo Guerrini, l’inclusione dei costi del riuso dell’acqua nella tariffa del servizio idrico integrato permetterà alle aziende del settore di contribuire alla gestione della crisi alimentare. Questa scelta mira a promuovere il riuso delle risorse idriche e a garantire una gestione sostenibile delle acque depurate.

Un incentivo per diffondere la pratica del riuso

L’obiettivo principale di questa strategia è incentivare la diffusione del riuso delle risorse idriche. Chiedere un contributo ai soggetti che effettivamente riutilizzano l’acqua potrebbe disincentivare questa pratica. Pertanto, l’inclusione dei costi del riuso nella tariffa del servizio idrico integrato è stata pensata come un modo per promuovere il riuso senza gravare eccessivamente sui consumatori.

Un approccio sostenibile per il futuro

L’iniziativa dell’Arera mira a promuovere un approccio sostenibile nella gestione delle risorse idriche. Il riuso delle acque depurate rappresenta una soluzione efficace per affrontare la crescente domanda di acqua e la crisi alimentare. Grazie agli incentivi previsti nel nuovo metodo tariffario, si spera di favorire la diffusione di questa pratica negli anni a venire.

Conclusioni

Il convegno sul riuso delle acque depurate ha offerto l’opportunità di presentare i dispositivi contenuti nel documento di consultazione dell’Arera. Questi dispositivi, che verranno inclusi nel nuovo metodo tariffario, prevedono incentivi per favorire il riuso delle acque da parte delle aziende del servizio idrico integrato. L’obiettivo è promuovere un approccio sostenibile nella gestione delle risorse idriche e affrontare la crisi alimentare.

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