A Taranto, un ex direttore di un ufficio postale è stato arrestato e messo agli arresti domiciliari il 28 giugno. È accusato di aver installato una microcamera nel bagno delle donne e di aver ottenuto un grande numero di immagini che sono state successivamente sequestrate. Su richiesta della Procura, il Tribunale ha deciso di procedere con il processo immediato, con la prima udienza fissata per il 4 dicembre. La notizia è stata riportata da “La Gazzetta del Mezzogiorno”.
Sono state individuate nove donne che sono state riprese dalla microcamera. L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza è iniziata dopo che un dipendente dell’ufficio ha segnalato la presenza della microcamera. L’uomo è ancora agli arresti domiciliari, poiché la richiesta del suo avvocato di rilasciarlo è stata respinta anche dal Tribunale del riesame. Durante le indagini, sono state scoperte circa 120.000 immagini ottenute illegalmente tramite registrazione nei dispositivi dell’accusato. L’accusa a suo carico è di interferenza illecita nella vita privata.