Tagli del 70% alla prevenzione della violenza di genere: la denuncia di Actionaid

In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il teatro Regio di Parma ha posizionato sugli scalini dell'ingresso alcune scarpe rosse, 25 novembre 2019. ANSA/SANDRO CAPATTI

C’è uno sconto del 70% sui fondi per la prevenzione della violenza di genere in Italia

Una nuova campagna chiamata Black FreeDay è stata lanciata da ActionAid insieme all’attrice Claudia Gerini per denunciare il taglio del 70% dei fondi per la prevenzione della violenza di genere da parte del governo italiano. Questo significa che gli oltre 17 milioni di euro stanziati nel 2022 sono stati ridotti a soli 5 milioni per il 2023. La campagna prevede una maxi-affissione digitale a Roma, in pieno stile Black Friday, che mostra la cifra -70% e una donna che emerge dall’ombra.

La violenza di genere in Italia colpisce una donna su tre e ActionAid chiede al governo di adottare una strategia di prevenzione a medio e lungo termine per contrastare la cultura maschilista che porta a discriminazioni e violenza contro le donne e le ragazze. Claudia Gerini ha dichiarato che intervenire a sostegno delle donne è fondamentale, ma non basta. È necessario agire prima che la violenza si verifichi.

Secondo l’Istat, quasi 7 milioni di donne in Italia hanno subito una forma di violenza fisica, più di 2 milioni sono state vittime di stalking e milioni sono soggette ad abusi psicologici o economici. Solo l’anno scorso sono stati registrati 104 femminicidi. ActionAid sostiene che la prevenzione della violenza di genere non può essere oggetto di tagli di bilancio, soprattutto considerando che i finanziamenti dedicati sono stati sempre insufficienti. Negli ultimi dieci anni, nonostante un aumento del 156% delle risorse economiche destinate alla legge sul femminicidio e al sistema antiviolenza, il numero di donne uccise da uomini in ambito familiare o affettivo non è diminuito.

La campagna Black FreeDay mira a sensibilizzare il governo e il parlamento affinché si impegnino a costruire un futuro libero dalla violenza per le bambine e le ragazze. Senza fondi adeguati e politiche mirate alla prevenzione, si continuerà ad intervenire solo dopo che le donne hanno già subito violenze. ActionAid chiede un impegno concreto per porre fine a questa situazione.

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