Il governo francese ha annunciato un aumento significativo del prezzo delle sigarette nel paese. Secondo il piano presentato dal ministro della Sanità Aurélien Rousseau, il costo di un pacchetto di sigarette raggiungerà i 12 euro entro il 2025 e addirittura i 13 euro entro il 2026. Questo aumento renderà sempre più difficile per i francesi continuare a fumare, non solo per ragioni economiche, ma anche per le restrizioni che verranno introdotte sui luoghi in cui sarà consentito fumare.
Oltre all’aumento del prezzo delle sigarette, il governo francese ha deciso di introdurre nuove restrizioni sul fumo. Oltre al divieto già in vigore dal 2006 per i locali al chiuso, sarà vietato fumare in spiaggia, nei parchi pubblici, nei boschi e intorno ad alcuni luoghi pubblici, in particolare alle scuole. Queste misure mirano a creare spazi liberi dal tabacco, come spiegato dal ministro della Sanità Aurélien Rousseau durante una conferenza stampa. Secondo Rousseau, queste restrizioni sono considerate la misura più efficace contro il tabacco, secondo l’Oms e gli studi indipendenti sull’argomento.
Il piano del governo francese mira a ridurre il consumo di tabacco nel paese. L’aumento del prezzo delle sigarette e le nuove restrizioni sul fumo sono parte di un approccio più ampio per contrastare il problema del tabagismo. Secondo il ministro della Sanità, queste misure sono necessarie per proteggere la salute dei cittadini e ridurre i danni causati dal fumo. L’obiettivo è quello di creare una società in cui gli spazi liberi dal tabacco siano la norma, come raccomandato dall’Oms e supportato da studi indipendenti.
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