Stop lavori pista sci Zermatt-Cervinia richiesto dal Cdm

A un mese dalle discese libere maschili e femminili di Coppa del mondo di sci alpino a Zermatt-Cervinia, sono stati presentati due ricorsi contro i lavori in corso per preparare la pista sul ghiacciaio. Le richieste di sospensione sono state presentate alla Commissione cantonale per le costruzioni.

Le richieste dei deputati del canton Vallese

Le prime richieste di sospensione sono state fatte da due deputate del parlamento del canton Vallese, che sostengono che le opere potrebbero non avere le necessarie autorizzazioni. Chiedono che sia fatta luce sulla questione e che eventuali lavori in corso siano immediatamente interrotti.

Richiesta di interruzione dei lavori da parte di associazioni ambientaliste

Il giorno successivo, il Wwf e le associazioni ambientaliste Pro Natura e Mountain Wilderness Schweiz hanno chiesto l’interruzione immediata dei lavori e un esame della legalità del progetto. Se necessario, chiedono anche il ripristino del sito.

Accertamento dei fatti da parte della Commissione cantonale per le costruzioni

Al momento, la Commissione cantonale per le costruzioni sta accertando i fatti. Se i lavori risultassero eseguiti illegalmente, verranno avviate le procedure di polizia edilizia e saranno ordinate le misure necessarie.

Autorizzazioni ottenute secondo il comitato organizzatore

Il presidente del comitato organizzatore, Franz Julen, dichiara che sono state ottenute tutte le autorizzazioni necessarie dalle autorità e dalle federazioni di entrambi i Paesi per l’organizzazione delle gare. Lo scorso anno le prove erano state annullate per mancanza di neve.

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