La transizione verso la mobilità elettrica sta attraversando una fase critica, con prezzi delle vetture elettriche che rimangono elevati nonostante gli sforzi dei produttori. In un recente discorso a Parigi, il CeO di Stellantis, Carlos Tavares, ha messo in evidenza le sfide che l’industria automobilistica deve affrontare, sottolineando l’importanza di incentivi governativi per rendere le auto elettriche più accessibili. Tavares ha anche indicato la crescente competitività dei produttori cinesi, che rappresentano una grave minaccia per le case automobilistiche occidentali.
Nel suo intervento, Carlos Tavares ha evidenziato che, nonostante i tentativi dei produttori di ridurre i costi, le vetture elettriche continuano a essere inaccessibili per una larga parte della popolazione. Secondo Tavares, la mancanza di incentivi rende ancora difficile per i consumatori fare il passaggio all’elettrico. In particolare, ha citato l’esempio della Francia, dove il “bonus ecologico” e i programmi di leasing per veicoli elettrici hanno avuto un impatto significativo. “Il sostegno pubblico è più necessario che mai,” ha affermato Tavares, sottolineando il numero crescente di cittadini che si stanno interessando a questo tipo di mobilità grazie a tali iniziative.
Il CeO di Stellantis ha spiegato che il supporto statale non solo aiuta a democratizzare l’accesso alla mobilità elettrica, ma è fondamentale per la sostenibilità economica dei produttori di automobili. La disponibilità di incentivi finanziari e programmi di leasing può contribuire a ridurre il prezzo di acquisto delle auto, facilitando così l’adozione tra i consumatori. I dati recenti indicano che senza un adeguato supporto pubblico, la transizione potrebbe rallentare, portando a una stagnazione nel mercato delle elettriche.
Un altro fattore critico affrontato da Tavares è la crescente competitività dei produttori di veicoli elettrici cinesi che, secondo lui, stanno dominando il mercato globale. Il CeO ha chiarito che i produttori cinesi riescono a produrre veicoli elettrici a un costo notevolmente inferiore rispetto ai concorrenti occidentali, affermando che “i nostri rivali cinesi producono veicoli elettrici a un terzo in meno rispetto a noi.” Inoltre, ha sottolineato come i produttori cinesi controllino una vasta porzione del mercato globale, detenendo circa l’80-90% delle forniture di materiali chiave utilizzati nella produzione di batterie, inclusi catodi, anodi, separatori ed elettroliti.
In Europa, la quota di mercato dei BEV cinesi è già arrivata al 7%, mentre in Sud America ha toccato il 10%, registrando un incremento significativo nel mercato brasiliano. Tavares ha avvertito che la crescente penetrazione dei marchi cinesi nel mercato automobilistico globale potrebbe avere gravi conseguenze per le case automobilistiche occidentali, che devono affrontare un cambiamento radicale nel panorama competitivo. Inoltre, ha avvertito contro “misure commerciali protezionistiche,” sottolineando che tali azioni potrebbero avere un impatto negativo a lungo termine sull’industria.
In risposta alle sfide poste dalla competizione cinese, Carlos Tavares ha delineato la strategia di Stellantis, che include collaborazioni strategiche con aziende come Leapmotor. “Il modo migliore per competere immediatamente con i cinesi era salire sul loro treno,” ha dichiarato. Stellantis ha siglato un accordo con Leapmotor, il che consente alla compagnia di espandere la sua presenza in nuovi mercati partendo dall’Europa.
L’accordo con Leapmotor rappresenta un passo innovativo per Stellantis, che spera di utilizzare la propria esperienza nel settore e nei canali di vendita per competere efficacemente. La JV, Leapmotor International, è descritta come un modo per sfruttare le risorse e migliorare la competitività contro i marchi cinesi. Attualmente, sono già aperti gli ordini per i modelli elettrici T03 e C10, evidenziando l’impegno di Stellantis nel settore della mobilità elettrica.
Tavares ha concluso il suo intervento esprimendo la necessità di agire con decisione e rapidità: “Ogni momento di pausa è tempo che non utilizziamo per migliorare la nostra capacità di competere.” Con questa affermazione, il CeO ha enfatizzato l’urgenza di innovare e di adattarsi rapidamente a un mercato auto in continua evoluzione.
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