Tensione crescente attorno alla Rai
La situazione riguardante la Rai continua a essere tesa e si aggrava ulteriormente. Oggi, la maggioranza ha respinto la mozione presentata dallโopposizione, che chiedeva lโadozione del Media Freedom Act europeo in Italia. Questo provvedimento รจ considerato fondamentale per garantire lโindipendenza del servizio pubblico e rappresenta un passo necessario verso una riforma della governance. Mentre lโopposizione accusa il governo di voler mantenere il controllo sulla Rai, i partiti di maggioranza rispondono che si tratta di affermazioni infondate, sostenendo di voler ripristinare il pluralismo.
Stallo nella commissione di vigilanza
Nel frattempo, la Commissione di Vigilanza si trova in una situazione di stallo, con la maggioranza che diserta le riunioni da sei mesi. La giustificazione fornita รจ che lโopposizione ostacola lโelezione di Simona Agnes alla presidenza della Rai. Anche lโincontro di questa sera, previsto per discutere il voto, sembra destinato a saltare per mancanza di numero legale. La maggioranza รจ attesa solo nella seconda parte della seduta, quando si dovrร esaminare il regolamento sulla par condicio in vista dei referendum dellโ8 e 9 giugno, un atto che non puรฒ essere rinviato.
Dichiarazioni controverse
Le recenti dichiarazioni di Stefano Candiani della Lega, rilasciate a Il Foglio, hanno acceso un acceso dibattito. Candiani ha insinuato che le possibilitร di avanzare con Agnes siano praticamente nulle e che il vero presidente della Rai sarebbe Antonio Marano, attualmente consigliere anziano. Questa visione sembra riscontrare consensi tra diversi esponenti a San Macuto, dove si discute di un possibile prolungamento del suo mandato.
Reazioni in aula
In Aula, il capogruppo del PD in Commissione, Stefano Graziano, ha denunciato: โLa maggioranza non si occupa della Rai, ma continua a occupare la Rai. Si รจ superata la soglia. Noi chiediamo solo lโapplicazione di un regolamento europeo su libertร e pluralismoโ. Dario Carotenuto, capogruppo del M5S nella bicamerale, ha aggiunto che la Rai รจ in crisi di credibilitร e indipendenza, accusando la maggioranza di voler imporre un nome gradito a Mediaset per la presidenza.
Francesco Filini, capogruppo di Fratelli dโItalia in Vigilanza, ha risposto in modo piccato: โAvete reso la Rai unโazienda al vostro servizio e non vi piace il pluralismo che stiamo riportandoโ. Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia, ha rincarato la dose, affermando che le accuse delle opposizioni sono solo menzogne e promettendo che i principi europei verranno recepiti dal Parlamento, con lโintenzione di eliminare la riforma voluta dal PD.
Conferenza stampa delle opposizioni
Nel pomeriggio, le opposizioni hanno convocato una conferenza stampa per ribadire le loro accuse e denunciare il silenzio dei presidenti delle Camere di fronte allo stallo della Commissione di Vigilanza, considerato un organo di garanzia. Carotenuto ha chiesto che la maggioranza riattivi la Vigilanza Rai a partire da stasera, proponendo anche un nome alternativo per la presidenza che non sia legato a un partito. Barbara Floridia, presidente della bicamerale, ha avvertito che, se lโattivitร non riprenderร , si rivolgerร al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.