Spalletti: “Paura e vantaggio nelle prossime partite”
Il ct azzurro, Luciano Spalletti, ha espresso i suoi pensieri sulla paura che accompagna la squadra italiana in vista delle prossime partite contro la Macedonia del Nord e l’Ucraina. Secondo Spalletti, la paura è un’emozione comune che bisogna imparare a convivere, ma che non deve influire sulle prestazioni dei giocatori. L’obiettivo è vincere la prima partita per ottenere un vantaggio nella seconda. Il ct ha anche sottolineato l’importanza di continuare sulla strada intrapresa, nonostante la sconfitta contro l’Inghilterra, e ha promesso di lavorare sia sul fisico che sulla testa dei giocatori per preparare al meglio questi due impegni decisivi.
Dubbi sulle condizioni dei giocatori
Alcuni dubbi sorgono sulle condizioni di alcuni giocatori della Nazionale italiana. Cambiaso ha una caviglia gonfia, Cristante soffre di affaticamento muscolare e Jorginho si è presentato a Coverciano con alcuni punti di sutura sulla testa a causa di uno scontro di gioco nell’ultimo match con l’Arsenal. Spalletti ha scherzato dicendo che cercheranno di non far saltare Jorginho nei corner.
Spalletti difende Zaniolo e Garcia
Spalletti ha difeso la convocazione di Zaniolo, affermando che non c’era nulla che vietasse di chiamarlo. Ha anche parlato della situazione del suo predecessore, Rudi Garcia, a Napoli, sottolineando che non è giusto confrontarlo con la squadra del passato. Secondo Spalletti, ogni allenatore ha le sue idee e va giudicato per il lavoro svolto e per la persona che è. Ha concluso dicendo che il passato fa parte di una storia bellissima che il calcio italiano deve portare avanti.